Cronache
Morto a 29 anni per bullismo. Si è tolto la vita buttandosi sotto un treno
Tragedia a Foggia. Deriso, insultato e picchiato da un gruppo di giovani, Marco si è suicidato. Nessun dubbio per gli inquirenti
Morto a 29 anni per bullismo. Si è tolto la vita buttandosi sotto un treno
Brutto episodio di cronaca nera da Foggia. Un ragazzo di 29 anni si è tolto la vita buttandosi sotto un treno. La causa della morte è choccante, secondo gli inquirenti è stato un gesto estremo perchè il giovane era "vittima di un gruppo di bulli". La conferma - si legge sul Corriere della Sera - è arrivata ieri dall’esame del Dna, che ha spazzato via le ultime speranze dopo settimane scandite da ricerche e appelli: il corpo senza vita trovato sui binari della stazione di Foggia il 22 gennaio è quello di Marco Ferrazzano. Era uscito di casa dicendo alla madre che doveva incontrare un amico e sarebbe rientrato nel giro di un’ora, ma di lui non si era saputo più nulla.
Una tragedia su cui aleggia lo spettro del bullismo, Il 29enne - prosegue il Corriere - da tempo sarebbe infatti finito nel mirino di un gruppo di giovani: sarebbe stato deriso, insultato, angherie che sarebbero state filmate e fatte girare sul web. I video sono stati rimossi. Spesso Marco tornava a casa con i lividi. «Diceva di essere caduto», spiegano i parenti aggiungendo che «gli rubavano un telefonino al mese». Lo avrebbero fatto anche il giorno prima della scomparsa.