Napoleone e Giuseppina, asta record per il contratto di nozze
Dopo una dura battaglia via telefono l'asta ha battuto per l'ultima volta. In "premio", al prezzo record di 437 mila e 500 euro, il contratto pre-matrimoniale originale firmato niente di meno che da Napoleone e Giuseppina Bonaparte. Quattro dense pagine di manoscritto battute dalla casa Osenat aggiudicate alla società Aristophile di Gérard Lhéritier, la stessa che aveva acquisito nel 2007 il contratto di divorzio...
La data del timbro rimanda al 1796 e il prezioso documento da maneggiare in guanti bianchi è il contratto pre-matrimoniale tra Napoleone e colei che divenne Giuseppina Bonaparte. "E’ un atto che rispecchia il loro amore, la loro unione – dicono dalla casa d’aste Osenat, che ha curato la vendita -. L’unione fra due dei personaggi più leggendari della storia. Che si vada negli Stati Uniti, in Cina o in Giappone, tutti parlano di Napoleone e dell’Imperatrice Giuseppina. E il contratto parla della loro storia. Si tratta di un documento che va ben oltre il semplice atto amministrativo. E’ un contratto allo stesso tempo politico e d’amore”.
La base di partenza era 60 mila euro, un valore alzato più di 7 volte dalla società Aristophile. "Un prezzo eccezionale per un pezzo eccezionale", hanno sottolineato i presenti subito dopo l'asta tenutasi in un contesto di rivisitazione storica alle porte di Parigi. Madame Osenat, curatrice dell'asta, ha sottolineato che a vincere è stata ancora una volta "la magia di Napoleone. Un'aggiudicazione fantastiche che certifica un'ascensione straordinaria che affascina milioni di persone in tutto il mondo".
L'altra vendita clou della giornata è stata certamente quelle di un manoscritto che avrebbe potuto cambiare la storia, l'ordine di arresto di Napoleone, datato 9 agosto 1794. Bonaparte fu accusato di robespierrismo e tradimento, ma poi fu liberato 11 giorni più tardi. L'ordine di arresto e quello di scarcerazione sono stati assegnati a 118.750 euro.