Usa sotto una bufera di neve, allerta a New York: morti e feriti
Non accenna a calare l'intensita' della tempesta Hercules che si e' abbattuta sugli stati della costa nord-orientale degli Stati Uniti facendo finora 16 vittime accertate. Il maltempo, con neve, forti venti e temperature fino a meno 23 gradi si sta spostando verso la regione dei Grandi Laghi ed il Canada. Il minimo negli Usa e' stato toccato nella notte a Embarrass in Minnesota dove la colonnina di mercurio e' precipitata a meno 38. Complessivamente ieri sono stati cancellatu 3.467 voli e 12.394 hanno registrato forti ritardi. Gli scali piu' colpiti Philadelphia e Newark
LA PRIMA GRANDE TEMPESTA DEL 2014:
I meteorologi stimano che le temperature possano scendere fino a -23 gradi centigradi, con l'aggravante di venti gelidi impetuosi che abbasseranno la sensazione del freddo percepito di almeno altri 4 gradi. I governatori degli stati di New York e del New Jersey hanno dichiarato lo stato di emergenza e consigliato ai residenti di restare in casa mentre centinaia di scuole sono state chiuse sia a Boston che a New York.
La prima grande tempesta del 2014 ha portato temperature glaciali e venti impetuosi su un'area vastissima, dalla Mississippi Valley alla costa atlantica: 60 centimetri di neve sono caduti in alcune zone del Massachusetts, ma pesanti nevicate e temperature gelide si sono viste in gran parte degli Usa nord-orientali. La citta' piu' colpita e' stata Boston dove la neve ha raggiunto i 36 centimetri, mentre a Washington ne sono caduti 5 centimetri, a Baltimora tra gli 8 e i 15, a Philadelphia 13, a Hartford tra i 15 e i 25. Le condizioni di maltempo hanno indotto le autorita' a lasciare chiuse le scuole a New York e anche a Boston e a Providence, in Massachusetts. Venti centimetri di neve ricoprono Central Park, quasi 30 a Brooklyn e nel Bronx, a Long Island ci sono tra i 20 e 30 centimetri.