A- A+
Cronache
Nunzia De Girolamo assolta, era accusata di voto di scambio e concussione

NUNZIA DE GIROLAMO ASSOLTA, "IL FATTO NON SUSSITE"

Nunzia De Girolamo è stata assolta dalle accuse di associazione per delinquere, concussione e utilità per ottenere il voto elettorale. Il pm Assunta Tillo aveva chiesto 8 anni e 3 mesi di reclusione. I giudici Fallarino, Simonetta Rotili e Francesca Telaro del tribunale di Benevento non hanno riconosciuto l'impianto accusatorio in merito alla gestione opaca del sistema sanitario sannita, con nomine, consulenze e appalti utilizzati per creare consenso elettorale. L'inchiesta sull'ex ministra delle Politiche Agricole del governo Letta, risale al 2012 e fu innescata dalla denuncia dell'ex direttore generale dell'Asl di Benevento Rossi. 

NUNZIA DE GIROLAMO ASSOLTA, 3 ORE DI CAMERA DI CONSIGLIO

Dopo tre ore di camera di consiglio il collegio giudicante presieduto da Daniela Fallarino, con i giudici Simonetta Rotili e Francesca Telaro, ha emesso la sentenza. Tutti assolti gli otto imputati, secondo la formula 'il fatto non sussiste'. Per l’ex ministro delle Politiche Agricole nel governo Letta, il pm Assunta Tillo aveva chiesto una condanna a 8 anni e 3 mesi di reclusione, per associazione per delinquere, concussione e utilità per ottenere il voto elettorale. Ed era la richiesta più severa nel processo che vede imputate altre 7 persone.Per gli ex stretti collaboratori di De Girolamo, Luigi Barone, attuale presidente del consorzio Asi di Benevento, il pm aveva chiesto 6 anni e 9 mesi di reclusione con l'interdizione dall’incarico che ricopre, e per Giacomo Papa 6 anni e 9 mesi. Identica richiesta anche per l'ex direttore generale dell'Asl Michele Rossi. Per l'ex direttore amministrativo Felice Pisapia, che consegnò una serie di registrazioni di colloqui avvenuti in casa dell'ex ministro, chiesti 3 anni e 4 mesi di carcere. Per l'ex direttore sanitario Gelsomino Ventucci 2 anni e 3 mesi e 2 anni e 8 mesi di reclusione per l'ex responsabile del budgeting Arnaldo Falato. Chiesta anche l'assoluzione per il sindaco di Airola Michele Napoletano. Il collegio giudicante non ha riconosciuto l'impianto accusatorio e si è pronunciato con la sentenza assolutoria. Entro 90 giorni saranno depositate le motivazioni.

NUNZIA DE GIROLAMO ASSOLTA,  "LA FINE DI UN INCUBO"

"Finisce un incubo durato sette anni". Queste le prime parole dell'ex ministro delle Politiche Agricole Nunzia de Girolamo, mentre lascia il palazzo di giustizia di Benevento, dopo la sentenza assolutoria nel processo che la vedeva imputata assieme ad altre 7 persone di associazione per delinquere, concussione e utilità per ottenere il voto elettorale. "Mi sono dimessa da ministro senza mai essere indagata - continua De Girolamo - Ho avuto grandissime sofferenze, ma mi sono sempre difesa nel processo, mai dal processo".

"Questa - ha proseguito l'ex ministro -  è la prima volta che parlo, dopo tanti anni, in cui ho sempre avuto paura non della magistratura, ma delle persone cattive che purtroppo popolano spesso alcuni ambienti, soprattutto quelli politici da cui io vengo". Trattiene a stento la commozione, dopo una lunga attesa."Sinceramente io penso che oggi abbia vinto la giustizia - aggiunge - e queste donne, questo collegio di donne mi restituisce una grande forza, una grande fiducia e la voglia di continuare a fare battaglie che ho sempre ritenuto giuste". Ringrazia e abbraccia i suoi legali, gli avvocati Leone, Di Terlizzi, Capurso e Caiazza, che l'hanno accompagnata assieme alle sue sorelle. "Ma più di tutti, ringrazio mia figlia, perché il suo sorriso - dice commossa - mi ha consentito di non aprire una finestra, che è la finestra della disperazione".

La vicenda giudiziaria è durata 7 anni e, nel frattempo, Nunzia De Girolamo ha abbandonato la politica attiva, dopo le dimissioni da ministro e la conclusione dell'attività parlamentare. "Certo che questa vicenda ha condizionato la mia carriera - sottolinea - Se si è delinquenti non si è condizionati da cose del genere, se sei una persona per bene il condizionamento te lo crei da sola. Sicuramente ci sono state tante persone cattive che hanno infangato il mio nome, che hanno in qualsiasi occasione tentato di dire cose orribili su di me, ma per fortuna esiste la giustizia"."Adesso mi riprenderò tutte le mie soddisfazioni - annuncia, ma scansa l'ipotesi di una candidatura alle prossime elezioni amministrative di Benevento, la sua città - E' un appuntamento che non mi riguarda. Adesso mi aspetta il mio programma su Rai 1 'Ciao maschio'. Sicuramente farò delle battaglie dalle quali nessuno mi potrà sottrarre. Sentirete ancora parlare di me". (

 

Commenti
    Tags:
    nunzia de girolamonunzia de girolamo assoltade girolamo assoltanunzia de girolamo foto
    Iscriviti al nostro canale WhatsApp





    in evidenza
    Marta Fascina ha un nuovo compagno: i Berlusconi le trovano casa a Milano

    Ma lei smentisce seccamente

    Marta Fascina ha un nuovo compagno: i Berlusconi le trovano casa a Milano

    
    in vetrina
    Belve, Fagnani: "Fedez parlerà di tutto. Da Chiara Ferragni nessuna diffida"

    Belve, Fagnani: "Fedez parlerà di tutto. Da Chiara Ferragni nessuna diffida"





    motori
    Nissan punta alla crescita e all’elettrificazione in tutta la regione AMIEO

    Nissan punta alla crescita e all’elettrificazione in tutta la regione AMIEO

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.