"Ristorante vuoto perché sono gay". La denuncia dello chef napoletano - Affaritaliani.it

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"Ristorante vuoto perché sono gay". La denuncia dello chef napoletano

Di Redazione Cronache

Dopo la partecipazione a "Quattro ristoranti", l'ex attore Rai e oggi chef è convinto di essere boicottato e chiede una "mano" con una raccolta fondi

Arezzo, la denuncia dello chef napoletano ex star di "Un posto al sole"

“Ristorante vuoto perché sono gay”. Questa la denuncia di Mariano Scognamiglio, ex star della fiction Rai “Un posto al sole” e ora chef. Conosciuto anche per aver partecipato al programma “Quattro ristoranti” di Alessandro Borghese, Scognamiglio vede nella sua partecipazione “una condanna”.

"Abbiamo aperto un ristorante, e nel 2020 abbiamo partecipato ad una trasmissione televisiva che ci ha dato visibilità, ma è anche stata la nostra condanna”, spiega lo chef. “Nella cittadina in cui viviamo non è stato apprezzato il fatto che siamo una coppia di due uomini che condividono la vita, e che ora tutta l'Italia ne è a conoscenza. Per giunta ci si è messa anche la pandemia di Covid-19 che per due anni ci ha visti chiusi senza nessun guadagno e senza alcun aiuto dalle istituzioni italiane", continua nella sua denuncia.