Cronache
Rosignano, rischio divieto di balneazione: ammoniaca in mare e moria di pesci

Paura per l'ammoniaca nei cosiddetti "Caraibi toscani". Segnalata anche moria di pesci. Le Spiagge Bianche a rischio divieto di balneazione
"Lunedì saranno pubblicati i risultati dei nuovi campionamenti di acqua di mare fatti da Arpat ieri, 31 agosto, a Rosignano (LIVORNO), a 100, 200 e 300 metri dalla foce del Fosso bianco", in relazione alla moria di pesci segnalata il 29 agosto scorso lungo la spiaggia prospiciente lo scarico a mare (il fosso bianco) dello stabilimento della Solvay di Rosignano Solvay. .
E' quanto fa sapere ad Adnkronos l'Arpat, Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana. Per quanto riguarda i pesci prelevati, aggiunge l'Agenzia, "questi sono ancora presso la sede di Pisa dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale per il Lazio e Toscana", per accertarne le cause della morte. Arpat aveva già effettuato sopralluogo e campionamenti nella serata di martedì 29 e la mattina del 30 agosto. "I referti analitici dei campioni di acqua di mare prelevati in prossimità della battigia - si legge in una nota pubblicata il 31 agosto - mostrano una presenza di ammoniaca con concentrazioni superiori a quelle riscontrate durante i monitoraggi marino costieri routinari effettuati al largo con il battello Poseidon di Arpat".
L’effetto Caraibi delle cosiddette Spiagge Bianche è il risultato della attività della Solvay, che negli anni ha scaricato in mare tonnellate di carbonato di calcio