Arriva il "Dovesalute", il "TripAdvisor" per giudicare gli ospedali
Digitare la patologia dalla quale si è affetti, consultare l'elenco degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico dove questa viene trattata, con esiti e qualita' dell'accoglienza e, dopo il ricovero, lasciare un commento sulla propria esperienza da paziente. Sono le possibilita' offerte dal "Dovesalute", il portale realizzato dal ministero della Salute e presentato questa mattina a Roma.
"Comincia la rivoluzione nella trasparenza dei sistemi sanitari, e' un vero cambiamento culturale, la realizzazione di quello che avevo definito 'TriAdvisor' della sanita'" ha osservato il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, sottolineando che si e' iniziato con gli Irccs, che sono vigilati dal ministero, ma che e' stata "lanciata la sfida alle Regioni, chiedendo che ci inviino i loro dati, cosi' da allargare l'offerta a tutto il Servizio sanitario nazionale. E' un passo molto importante - ha ribadito Lorenzin - il sistema sanitario ha realizzato per primo costi standard e ora l'open data che vogliamo venga realizzato in tutto l'Ssn".
Lorenzin ha proseguito chiarendo che, per il momento, il portale contiene solo i dati relativi agli Irccs perche' questi istituti sono di diretta competenza del ministero. Ma in futuro, ha ribadito, "speriamo di poter inserire i dati relativi a tutti gli ospedali, le cliniche convenzionate e anche le farmacie, i laboratori analisi, i medici di famiglia e i pediatri di libera scelta. Inoltre - ha aggiunto - il sistema si interfaccera' col Piano nazionale esiti, argomento del quale ho gia' parlato col presidente Bissoni ottenendo una risposta molto positiva, per consentire ai pazienti di conoscere anche gli esiti di ciascuna struttura o di un singolo reparto per una certa patologia".
Quanto al sistema di valutazione gia' attivo sul portale e dedicato agli utenti, il ministro ha tenuto a sottolineare che "le valutazioni (sotto forma di commento scritto e di assegnazione di stelline) riguarderanno aspetti come l'accoglienza e la gentilezza del personale della struttura, la qualita' dei pasti e dell'assistenza da parte dei volontari. Da questo punto di vista, i pazienti avranno un ruolo passivo, potendo leggere i commenti degli altri utenti, e attivo, potendo lasciare un proprio commento in seguito a un ricovero o all'aver usufruito di una prestazione sanitaria". Al momento, i dati relativi ai 49 Irccs presenti sul territorio nazionale , per un totale di 60 sedi, sono disponibili in italiano e in inglese ma, ha assicurato Lorenzin, in futuro verranno tradotti anche in spagnolo. "Abbiamo aperta una porta importante - ha ribadito - perche' per le strutture rendersi piu' trasparenti - ha concluso - significa anche rendersi piu' competitive".