"Schumacher non è stato imprudente". La pista già condannata sulla sicurezza
La stazione sciistica di Meribel, lussuosa localita' sulle Alpi francesi teatro della rovinosa caduta di Michael Schumacher, e' gia' stata condannata nel 2009 per un incidente dovuto alla mancanza di sicurezza: una modella di 24 anni era caduta su una roccia non segnalata su una pista blu, quindi molto facile, riportando molteplici fatture e un trauma cranico.
Per questa inadempienza, i gestori furono costretti a versare un indennizzo di 86mila euro. La notizia arriva dai media francesi nelle ore in cui emerge che Schumi stava sciando a bassa andatura, ma e' incappato su due rocce, una dietro l'altra, nascoste della neve su un tratto di collegamento tra una pista e un'altra. Secondo varie fonti, la conclusione degli inquirenti è che l'ex campione della Ferrari non ha "commesso alcuna imprudenza".
Inquirenti: "Andava piano, conosciamo le cause" - "Possiamo stabilire con grandi certezza e precisione quali sono stati i fatti le circostanze e le cause" dell'incidente sulla neve in cui e' rimasto ferito Michael Schumacher: lo ha reso noto il procuratore di Albertville, Patrick Quincy, in una conferenza stampa organizzata dagli inquirenti. In particolare e' stato di aiuto il filmato della telecamera che era sul casco di Schumi: ""E' totalmente leggibile, ci ha dato molti elementi", ha sottolineato il magistrato. Poi ha aggiunto che la pista era ben segnalata e che gli sci dell'ex pilota tedesco erano nuovissimi e non sono stati la causa dell'incidente. In particolare, ha spiegato che "in questa fase delle indagini non e' possibile stabilire" se Schumacher abbia commesso "un'imprudenza".
Inquirenti, "bordo pista era segnalato correttamente" - Il bordo della pista di Meribel su cui stava sciando Michael Schumacher quando e' uscito dal tracciato era segnalato correttamente, con i paletti prescritti dai regolamenti. Lo hanno reso noto gli inquirenti di Albertville che indagano sull'incidente sciistico all'ex pilota tedesco. Gli inquirenti hanno confermato che la velocita' a cui andava Schumacher non era eccessiva, anche se e' difficile stabilire la velocita' in chilometri.
Inquirenti, soccorso a bambina nel video non si vede - La telecamera sul casco di Michael Schumacher non ha registrato immagini dell'intervento in soccorso di una bambina che secondo i media tedeschi avrebbe preceduto l'incidente. "Nel video non si vede", ha riferito il procuratore di Albertville, Patrick Quincy, nella conferenza stampa in cui ha ricostruito l'incidente occorso il 29 dicembre all'ex polita tedesco. Il video, ha precisato il magistrato, dura solo due minuti.