Cronache
Sparatoria bar Pescara, sopralluogo del killer e il sopravvissuto piantonato



Blindata la stanza di Cavallito: se si sveglia può dare la svolta all’inchiesta. Lui e Albi potrebbero essersi buttati in un affare più grande di loro
Sparatoria bar Pescara, il killer potrebbe tornare per il colpo di grazia
L'agguato di lunedì scorso in un bar nel pieno centro di Pescara continua a far discutere. Restano ancora molti gli aspetti da chiarire sulla sparatoria costata la vita a Walter Albi, un architetto di 66 anni e che ha portato al ferimento grave del suo socio in affari, Luca Cavallito di 48 anni. Quest'ultimo - si legge sul Corriere della Sera - è piantonato a vista in ospedale, con tre uomini piazzati 24 ore no stop davanti alla porta della rianimazione. Nel servizio si alternano poliziotti, carabinieri e finanzieri. E ogni mezz’ora, un paio di volanti passa davanti all’ospedale di Pescara per controllare che tutto sia a posto. Cavallito è ancora vivo. E se dovesse farcela, fanno sapere dall’ospedale, potrebbe dare lui stesso una svolta alle indagini, indicando agli inquirenti la pista per arrivare ai mandanti. Il killer, insomma, potrebbe anche tornare per il colpo di grazia: ecco perché la vigilanza armata in ospedale.
Intanto, ieri - prosegue il Corriere - è spuntato un altro video, estratto dalle telecamere del bar, in cui si vede l’uomo col casco che tira fuori la semiautomatica mentre raggiunge a piedi il locale: 10 minuti prima aveva gil fatto un sopralluogo passando in moto lentamente solo per vedere dove erano seduti Albi e Cavallito nel dehor. Il papà di Cavallito, Dario, ieri ha parlato di un albergo sul porto turistico che suo figlio e l’architetto volevano realizzare: "Più di qualcuno a Pescara ora è preoccupato. Come si può pensare di costruire un albergo senza i contatti giusti? E con quali fondi?", riflettono gli investigatori. La mafia pugliese, ma anche la ‘ndrangheta, riciclano il denaro sporco dei traffici di droga investendo nei territori. Così, Albi e Cavallito potrebbero essersi buttati in un affare più grande di loro. E in questi casi, un killer, la mafia lo trova sempre.