Un albanese compra una discoteca a Roveredo. "Vietato l'ingresso agli italiani"

Un locale cambia gestione e vieta l'ingresso agli italiani. La storica discoteca Papillon di Roveredo, frequentato da generazioni di pordenonesi, è ora nelle mani di un imprenditore albanese che ha deciso di buttarsi in un’avventura notturna e di rilevare la gestione. Con la nuova gestione sono anche state modificate alcune regole. Il Papillon è stato così "diviso" in due: in una sala si balla l’Hip Hop, nell’altra si ascolta musica romena, con tanto di cantanti che si esibiscono dal vivo.
Nelle serate a tema solo romeni, gli italiani possono entrare solo se accompagnati da una donna. La decisione del gestore sta facendo discutere su Facebook molti giovani, che hanno rilanciato l’avviso apparso sul profilo Facebook del Papillon. Questo il testo che compare sul sito: "New info: da sabato lo staff ha deciso di selezionare e controllare tutti gli ospiti. Le persone di non nazionalità rumena - così si legge sul social network- devono essere accompagnate da una donna. Altrimenti non entreranno".
Un avviso chiaro, che ha fatto arrabbiare decine di ragazzi, non solo italiani, pronti a gridare che si tratta di razzismo vero e proprio. Ramiz si giustifica dicendo al Gazzettino: "Non mi interessa riempire la discoteca di qualsiasi personaggio e avere magari problemi. Piuttosto la tengo chiusa. La direzione del locale si riserva di non fare entrare ubriachi, persone che creano problemi o che li hanno creati nel passato. E se uno viene con una donna è più calmo".
C’è chi dice che il divieto riguarda soprattutto gli albanesi, che con i romeni hanno una "rivalità" storica. Altri sostengono che sia un modo come un altro per dare spazio solo ai rumeni. E in molti già pensano a un'altrnativa per andarsi a divertire.