Strage di Bologna, Fioravanti-Mambro verso un altro processo: "Hanno mentito"

La Procura di Bologna ha chiuso le indagini per gli ex membri dei Nar Valerio Fioravanti, Francesca Mambro e Luigi Ciavardini, accusati a vario titolo di falsa testimonianza e di calunnia dopo che erano stati sentiti come teste nel processo che vedeva Gilberto Cavallini imputato per concorso nella strage di Bologna.

Procedimento che si è concluso nel gennaio del 2020, con una condanna all’ergastolo in primo grado. I tre ex Nar, condannati in via definitiva per la strage del 2 agosto, anche se il dibattito sulla loro colpevolezza non si è mai spento, sono ora destinatari di un avviso di fine indagine che potrebbe sfociare in una richiesta di rinvio a giudizio.

Sempre per falsa testimonianza, e nell’ambito dello stesso processo sono state chiuse le indagini per altre tre persone: Stefano Sparti, figlio di Massimo che fu il principale accusatore di Mambro e Fioravanti, l'ex fidanzata di Ciavardini Elena Venditti e Giovanna Cogolli, all'epoca militante di Terza Posizione.