Cronache
Tassista violentata a Roma, fermato 30enne
Svolta nella vicenda della tassista picchiata, violentata e derubata da un cliente a Roma in una strada isolata fra la Capitale e Fiumicino. La Polizia ha fermato un 30enne romano che corrisponderebbe all'identikit dell'aggressore rilasciato proprio dalla vittima. A breve sarà sentito dagli inquirenti e dai magistrati della squadra mobile e dal pm Eugenio Albamonteche stanno lavorando al caso. L’uomo è stato portato negli uffici della questura solo poco tempo fa. per un confronto-riconoscimento all'americana con la vittima. Sembra al momento che il sospettato numero uno per la violenza abbia già dei precedenti specifici.
A suo carico al momento, si sottolinea in ambienti investigativi, non ci sono provvedimenti di fermo o di arresto ma ci sarebbero forti indizi sulla sua responsabilità. Sul caso indaga la Squadra mobile. L’indagine è stata affidata al procuratore Maria Monteleone e al sostituto Eugenio Albamonte. Al momento i reati ipotizzati, nell’indagine già aperta contro ignoti, sono quelli di violenza sessuale, rapina e lesioni.
Sabato gli investigatori hanno diffuso l’identikit dell’aggressore: italiano, 25-30 anni, magro, altezza medio bassa (tra 1,65 e 1,70), viso "pentagonale", capelli corti, scuri e mossi, labbra sottili e carnagione chiara. E poi quel particolare: occhi piccoli e scuri. Il profilo del ricercato era stato tracciato in base al racconto fatto dalla vittima dello stupro, che si trovava alla guida del suo taxi.
L’aggressione è avvenuta poco dopo le 7 del mattino di venerdì in fondo a via Pescina Gagliarda, una strada periferica e isolata nella Piana del Sole, fra Roma e Fiumicino. L’uomo aveva preso il taxi al volo su via Aurelia, davanti all’Hotel Ergife. La donna di 43 anni - una delle circa mille tassiste romane sulle 8mila auto bianche in circolazione - non ha avuto esitazioni e si è fidata del suo aspetto. "Mi ha fatta fermare in quella strada - continua la quarantenne -, credevo volesse scendere, invece mi ha tirata indietro con lo schienale e mi ha dato un pugno in faccia". Stordita, dolorante, bloccata dal terrore, la tassista è rimasta lì in balìa del bruto.