Torino, rapine a mano armata: tre arresti in Barriera di Milano

Tre pluripregiudicati indagati per reati a danno di negozi e farmacie

Il quartiere Barriera di Milano torna nel mirino della questura di Torino. Gli investigatori della Sezione antirapina della Squadra mobile hanno dato esecuzione a due Ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse a carico di tre italiani pluripregiudicati, R.S. (33 anni), F.A. (39 anni), e M.M. (26 anni), gravemente indiziati di aver perpetrato alcune rapine ai danni di negozi e farmacie. Le misure cautelari costituiscono l’esito di indagini svolte nell’ambito dell’intensificazione dei servizi dedicati a Barriera di Milano, quartiere di residenza di tutti e tre i malviventi.

In particolare, la “batteria” composta da R.S. e F.A. è accusata di una rapina commessa a danno di un albergo l’8 novembre, di una tentata rapina e di una rapina effettivamente consumata, a danno di due supermercati, entrambe in data 9 novembre 2021, e della rapina di una farmacia tentata il 12 novembre. Le indagini, coordinate dalla procura di Torino, hanno consentito di stabilire che l’autore materiale dei reati era R.S., armato sempre di coltello a serramanico e, in un caso, di un’arma da sparo, poi risultata essere una fedele riproduzione di un revolver.

Mentre F.A. aveva funzione di “palo” e di autista dell’auto utilizzata per la fuga, a carico di M.M. sono stati raccolti elementi indiziari in relazione ad una rapina consumata l’11 gennaio scorso: nell'occasione il malvivente armato, dopo aver minacciato il titolare di una farmacia, si era impossessato del denaro contenuto all’interno della cassa per poi dileguarsi a piedi nelle vie limitrofe.

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