L’inverno tornerà: così promette la stratosfera

Questo primo scorcio di marzo, fin qui deliziato da cielo sereno e temperature gradevoli su tutta la penisola, sembra messo lì apposta per illuderci che ormai sia esplosa la primavera e che l’inverno sia ormai definitivamente sconfitto. E in effetti, almeno durante tutta questa settimana le temperature massime oscilleranno, da Nord a Sud, tra i 10 e il 15 gradi, valori più tipici della fine di marzo, anche se dovremo subire, per 7-8 giorni consecutivi, il disagio delle piogge.
Ma in realtà il colpo di coda dell’inverno è probabilmente dietro l’angolo. Infatti nella stratosfera polare – quella parte di atmosfera posta tra i 20 e i 50 km al di sopra del circolo polare e dalla cui circolazione dipendono le irruzioni o meno di aria polare verso le medie basse latitudini – sono in atto manovre che fanno ritenere possibile un’altra ondata di freddo nella seconda metà della prossima settimana.
Siccome la circolazione della stratosfera è molto più prevedibile di quella troposferica - tanto che nell’inverno la circolazione stratosferica è il migliore predittore dell’evoluzione del tempo - vi è da ritenere che questa nuova ondata di freddo abbia buone discrete probabilità di realizzarsi, anche se il freddo il freddo credibilmente sarà ormai di moderata intensità e di breve durata.