Tre lauree nel cassetto, ma lavora come addetta delle pulizie: storia choc

L'incredibile storia di Saku, mamma 48enne: ha tre lauree ma lavora come addetta alle pulizie

Ingegneria civile, management e scienze delle finanze. Tre lauree nel cassetto inutilizzabili in Italia. E’ la storia paradossale che ha visto coinvolta Saku, mamma di 48 anni originaria del Kirghizistan che da quattro anni vive a Napoli come addetta alle pulizie. Lo racconta Leggo.it evidenziando come tale condizione professionale è la stessa che vivono “7 migranti su 10 in Italia, costretti a lavori per cui sono sovraqualificati”.

Il fatto paradossale è propio questo: iIn Kirghizistan, la 48enne lavorava nella pubblica amministrazione, anche in ruoli di responsabilità, finché una crisi coniugale non l'ha portata in Italia. "Vorrei tornare a fare lavori più stimolanti, anche perché non posso restare tutta la vita a lavare i pavimenti. Mi piacerebbe tornare a lavorare in un ufficio, a occuparmi di cose che servono anche agli altri", spiega Saku che ha ottenuto il permesso di soggiorno e può andare e tornare dal suo paese con maggiore libertà. Intanto per stare al passo, con l'obiettivo di raggiungere tutti gli obiettivi prefissati, continua a studiare la lingua italiana.