Culture
Arte, torna a Caracas "L'Odalisca" di Matisse

I rapporti politici fra Stati Uniti e Venezuela non stanno certamente vivendo il loro periodo migliore ma per fortuna davanti a un’opera d’arte tutte le incomprensioni e i disaccordi vengono, almeno temporaneamente, messi da parte. Un dipinto dell’artista francese Henri Matisse, rubato più di un decennio fa a Caracas, è stata restituito lunedì alle autorità venezuelane da funzionari statunitensi. Il dipinto, “Odalisca in pantaloni rossi”, è stato recuperato nel 2012 a Miami Beach da agenti sotto copertura, nell’ambito di un’operazione iniziata due anni prima. Un cittadino cubano - Pedro Antonio Marcuello Guzman - e uno messicano - Maria Martha Elisa Ornelas Lazo - sono stati entrambi arrestati e condannati per furto rispettivamente a 3 e 2 anni di reclusione. Tra il dicembre 2011 e 13 luglio 2012, Marcuello, in una serie di incontri con agenti sotto copertura dell’Fbi, ha negoziato la vendita del quadro di Matisse per circa 740 mila dollari.
Il dipinto, in mostra in un museo a Caracas, è stato sostituito con un falso tra il 1999 e il 2002, ma lo scambio è stato scoperto solo nel 2003. L’originale è stato poi trovato da agenti sotto copertura negli Stati Uniti in una camera d’albergo a Miami. Il dipinto è stato quindi riportato lunedì in Venezuela, dove sarà esposto al pubblico per due settimane. Dipinto nel 1925, “Odalisca in pantaloni rossi” è stato valutato più di 3 milioni di dollari. È stato acquistato dal governo venezuelano da una galleria di New York nel 1981.