Audrey Azoulay, "colpo di teatro". Il volto nuovo del governo Hollande
Colta, lavoratrice, elegante. Consigliera culturale dell’Eliseo, fedelissima del presidente nonché amica di Julie Gayet, la bionda attrice che è l'ultima fiamma di Hollande. Audrey Azoulay, 43 anni, è il nuovo ministro della Cultura del governo di Parigi, che ha sostituito la criticata Pellerin. Una nomina che Paris Match ha definito un "colpo di teatro". Il presidente Hollande vuole promuovere nuovi volti.
IL SUO OMAGGIO A UMBERTO ECO - E' intervenuta proprio in questi giorni la neo-ministra della Cultura, Audrey Azoulay, commentando la morte di Umberto Eco con un saluto a un "creatore geniale la cui opera ha superato i confini del mondo della letteratura e delle idee".
LO SFOGO DI FLEUR PELLERIN, LA MINISTRA SCARICATA - E' stata mandata a casa senza preavviso e secondo gli osservatori a Parigi in modo un filo brutale. E però Fleur Pellerin, l'ex ministra della Cultura scaricata da Francois Hollande e sostituita da Audrey Azoulay, non ci sta. Intervistata dai media critica il presidente e la "lobby organizzata" dei "salotti parigini". Nonostante lo choc di un licenziamento in tronco Pellerin cerca di non buttarsi giù, anche attraverso la musica. Su Twitter ha pubblicato "Respect" di Aretha Franklin e ''I will survive" di Gloria Gaynor, due brani che in molti hanno letto come una neanche troppo velata frecciatina contro i metodi dell'Eliseo.