Eroi della scienza. Esploratori dell’ignoto (Ed. Bietti)
In libreria il saggio di Ludovica Carlesi Manusardi "Eroi della scienza. Esploratori dell’ignoto" (Bietti)
In un rigurgito di pericoloso scetticismo, diffidenza e, oserei dire, quasi paura nei confronti della scienza e della ricerca scientifica consolidata, esce a proposito il libro di Ludovica Carlesi Manusardi: Eroi della scienza. Esploratori dell’ignoto (Bietti), un saggio che vuole riportare l’attenzione del pubblico su alcuni degli ultimi eventi significativi che hanno dato slancio e soddisfazioni ai nostri scienziati e non solo. Il libro prende in considerazione alcuni temi di attualità, ritenuti interessanti anche per la vita di comuni cittadini, li esamina e li approfondisce legando questi ambiti a chi ad essi si dedica con entusiasmo e determinazione nei centri di ricerca e nelle università: gli eroi della scienza appunto.
Perché eroi? Perché in Italia chi opera nel mondo della ricerca non ha sempre vita facile: risorse scarse, pastoie burocratiche, e in ultimo, ma molto importante, la meritocrazia e la valutazione dei risultati.
Nove temi, nove storie inserite in altrettanti capitoli è una scelta arbitraria e personale, senza gerarchia di merito, legata alle affinità della Manusardi Carlesi per alcuni temi della ricerca di frontiera e qui raccontate con passione e forte spirito di avventura da parte di coloro che sono i veri protagonisti. Ecco quindi Paolo Nespoli che si appresta a ritornare per la terza volta nello spazio; l’avventura di Rosetta e della cometa; l’esplorazione dell’Antartide; la scoperta delle onde gravitazionali; i misteri del mondo delle particelle elementari. E poi le nanotecnologie, l’oncologia molecolare, l’inafferrabile neutrino. Dal macrocosmo al microcosmo, per finire con un capitolo dedicato ai giovani ricercatori che saranno gli eroi della scienza di domani. Un libro snello e leggero, dalla lettura piacevole ma allo stesso tempo densa di contenuti, che unisce una narrazione romanzata a uno stile tipicamente giornalistico e che, nell’intento dell’autrice, vuole ricollocare al suo giusto posto la scienza, quella vera, contrapponendo risultati e fatti concreti a illusioni e magie che nulla hanno a che fare con la ricerca scientifica e i suoi protagonisti. In questo senso il libro dà voce a chi con dedizione s’impegna per condurre il nostro pianeta verso un futuro migliore. Sono scienziati, ricercatori, studiosi ogni giorno in prima linea per garantire il progresso dell’umanità: eroi della scienza, esploratori dell’ignoto.
In libreria da mercoledi 24 maggio
