Culture
Lascia che si sporchi: perché germi e sporco fanno bene ai bambini. Il libro
In libreria "Lascia che si sporchi" (Ed. Sperling & Kupfer), manuale di B. Brett Finlay e Marie-Claire Arrieta

Un nuovo modo di concepire la salute del bambino. Perchè un po' di sporco rende il bambino più forte
"Non mettere in bocca i giocattoli", "non pasticciare con la terra", non accarezzare gli animali". Allarme germi. Spesso i genitori temono e scoraggiano questi e altri gesti spontanei dei bambini, convinti che siano potenziali minacce per i loro piccoli.
Ma i più recenti studi della microbiologia e della medicina hanno scoperto che l'esposizione ai batteri, soprattutto nei primi mesi di vita, è fondamentale per rinforzare quell'esercito di microrganismi benefici che abita nel nostro intestino e difende la nostra salute.
Se le vaccinazioni, gli antibiotici, l'accurata conservazione dei cibi ci hanno salvato da infezioni e gravi malattie, l'eccesso di igiene, la sterilizzazione di indumenti e oggetti, l'abuso di farmaci impoveriscono il microbioma intestinale favorendo la predisposizione ad allergie, asma, diabete e obesità. In questo libro, due ricercatori di fama mondiale spiegano cosa sono i microrganismi, qual è la loro funzione, come è possibile potenziare lo sviluppo del sistema immunitario del bambino fin dalla gravidanza e poi durante l'allattamento e lo svezzamento.
E affrontano, offrendo numerosi esempi e risposte chiare, i dubbi più comuni: cosa fare di un ciuccio caduto per terra? I vaccini sono pericolosi? Perché i lattanti hanno coliche così frequenti? Una guida innovativa, autorevole, ricca di consigli pratici per crescere figli più sani, più resistenti, più energici.
B. Brett Finlay è professore di Microbiologia alla University of British Columbia di Vancouver (Canada) e ricercatore di fama internazionale nel campo delle infezioni batteriche. È autore di oltre 400 articoli scientifici. Co-fondatore delle aziende biotech Inimex Pharmaceuticals, Vedanta Biosciences e Microbiome Insights, è Ufficiale dell'Ordine del Canada, il più alto riconoscimento civile canadese.
