Alitalia, Patuanelli: "Sarà 100% pubblica. Valuteremo offerte per collaborare"
La nuova Alitalia "nasce pubblica al 100 per cento" inoltre "dovrà garantire il servizio pubblico e cogliere le opportunità' di mercato che si presenteranno"
Alitalia, Patuanelli: "Importante avere una compagnia di bandiera"
"Dopo un'ampia discussione, che non e' stata cosi' dura come descritto da qualcuno, abbiamo preso consapevolezza dell'importanza di avere una compagnia di bandiera". Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, intervistato a Porta a porta. Patuanelli ha aggiunto che, come da indicazione del decreto Cura Italia, la nuova Alitalia "nasce pubblica al 100 per cento", poi bisognera' vedere se i tra i soggetti che hanno presentato la loro manifestazione di interesse ce ne sara' qualcuno con cui studiare "la possibilita' di collaborare su questo progetto". L'idea di fondo, ha spiegato il ministro, e' avere una "societa' pubblica, in grado di garantire il servizio pubblico e cogliere le opportunita' di mercato che si presenteranno successivamente".
Alitalia, chiusa gara: tre offerte per i voli
Stringono i tempi per definire il destino di Alitalia, proprio nei giorni piu' bui delle compagnie aeree e dopo che il decreto Cura Italia ha aperto la strada anche alla nazionalizzazione. Ieri sera sono scaduti i termini della gara per cedere i tre lotti in vendita: volo, handling e manutenzione. Per il primo sarebbero tre le manifestazioni di interesse: Almaviva all'interno di una cordata, l'imprenditore sudamericano German Efromovich con il suo Synergy Group e Us Aerospace Partners. Per il settore handling trapela il nome di Swissport e si parla di una societa' inglese. Atitech punterebbe al settore manutenzioni con l'obiettivo di creare un grande polo nazionale. In particolare, Almaviva ha fatto sapere di aver promosso una cordata, in partnership con altre societa' italiane del settore information technology. La decisione, ha spiegato la societa', e' motivata "dalla volonta' di portare il contributo di consolidate esperienze d'impresa e competenze digitali per guardare alla prospettiva della compagnia nell'ambito di un piu' ampio progetto di rilancio per il Turismo e il Made in Italy".
Un piano strategico "indirizzato a valorizzare Alitalia quale soggetto centrale per profilo, assetto e missione, caratterizzato da completa digitalizzazione nella gestione dei servizi, da sistema integrato di assistenza e accoglienza, dalla capacita' evoluta di promozione del turismo e del patrimonio culturale italiano". Il governo fara' il punto con i sindacati lunedi', in una videoconferenza convocata dal Mise cui partecipera' anche l'azienda. "Nell'incontro - afferma all'AGI Fabrizio Cuscito, segretario nazionale Filt Cgil - chiederemo al ministro Patuanelli chiarezza sulle manifestazioni di interesse e sul processo di nazionalizzazione, come previsto dal decreto Cura Italia. Ribadiremo poi che qualsiasi soluzione deve prevedere la tutela dell'occupazione di tutti i lavoratori Alitalia e un progetto serio di crescita. Si tratta di capire se dei possibili otto acquirenti interessati vi sono soggetti in grado di proporre un progetto di crescita e sviluppo: per noi in questo momento l'unico e' lo Stato".
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