Allarme della Corte dei Conti: in 5 anni persi 230 mld di Pil

"In Italia, nel periodo 2009-2013, la mancata crescita nominale del Pil ha superato i 230 miliardi". Lo ha dichiarato il presidente della Corte dei Conti, Luigi Giampaolino, durante la presentazione del Rapporto 2013 sul coordinamento della finanza pubblica. Per la Corte dei Conti si tratta di "un dato sintetico che fornisce un'immediata percezione delle difficoltà di gestione del bilancio pubblico mentre l'economia non cresce più".
Non solo: "Il Consuntivo di legislatura ha mancato il conseguimento del programmato pareggio di bilancio, con un indebitamento netto risultato alla fine di quasi 50 miliardi piu' elevato dell'obiettivo originario".
Adesso serve ripartire: "L'intensità delle politiche di rigore dalla generalità dei paesi europei è stata una rilevante concausa dell'avvitamento verso la recessione''.