A- A+
Economia
Ucraina, anche la Lego molla Putin: chiuse le saracinesche di 81 negozi
Lego

Lego ha rescisso il contratto con il gestore degli store in Russia. Chiusi 81 negozi 

Il gruppo danese Lego, leader mondiale nella produzione di giocattoli, ha annunciato la cessazione definitiva delle vendite in Russia a causa della guerra in Ucraina. Il gruppo ha rescisso il contratto con il gestore dei suoi 81 negozi russi, il franchisee Inventive Retail Group

Il produttore dei famosi mattoncini di plastica, che aveva già sospeso le consegne nel Paese a marzo, "ha deciso di cessare a tempo indeterminato le sue attività commerciali in Russia" e "di porre fine alla sua partnership" con il distributore russo Inventive Retail Group, "che possedeva e gestiva 81 negozi per conto del marchio", ha dichiarato una portavoce all'Afp. 

Lego taglierà anche i posti della "maggior parte del proprio personale con sede a Mosca", ha specificato il gruppo che si aggiunge così alla lunga lista dei brand internazionali che hanno lasciato la Russia dopo l'invasione dell'Ucraina: Apple, Coca-Cola, PepsiCo, Adidas, Decathlon, Nike, McDonald's, Volvo, H&M, Volkswagen, Jaguar Land Rover, Renault, General Motors, Ford, Ferrari, Ikea, Harley Davidson, Samsung, Starbucks, Heineken, Prada, Levi Strauss & Co, Xiaomi, Lenovo, Huawei, Philip Morris, Visa e Mastercard.

 

 

Iscriviti alla newsletter
Commenti
    Tags:
    guerra russia ucainalegorussiaterza guerra mondale




    
    in evidenza
    Super Annalisa fa incetta di platini: arriva il quinto disco per "Bellissima"

    E la hit "Sinceramente" esplode all'estero

    Super Annalisa fa incetta di platini: arriva il quinto disco per "Bellissima"


    motori
    MINI Aceman: innovazione e stile nel nuovo crossover elettrico

    MINI Aceman: innovazione e stile nel nuovo crossover elettrico

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.