Altro che Imu/ Dicktat di Squinzi: "Togliere prima le tasse sul lavoro"

Mentre il Pdl incalza il governo Letta sull'abolizione-restituzione dell'Imu e il Ministero dell'Economia, sotto gli occhi dell'Europa, s'interroga sul nodo delle coperture, il presidente della Confidustria Giorgio Squinzi bacchetta il Silvio Berlusconi e avverte l'esecutivo: "Il lavoro in questo momento è la priorità. E' più importante intervenire sul cuneo fiscale che sulla tassazione sulla casa".
"Si tratta di vedere bene le cifre - ha detto Squinzi rispondendo a una domanda riguardante l'abolizione dell'Imu a margine della commemorazione del cinquantesimo del premio Nobel a Giulio Natta, scopritore del polipropilene, al Politecnico di Milano - secondo me la priorità in questo momento è il lavoro e ritrovare la crescita".
E' più importante intervenire sulla tassazione sul lavoro che sulla casa? "Assolutamente si'" è stata la risposta. Squinzi ha ricordato la proposta di Confindustria di ridurre la tassazione sul lavoro "attraverso la neutralizzazione del costo del lavoro dal calcolo degli imponibili Irap. E' un provvedimento che deve essere adottato e che avrebbe come risultato complessivo la riduzione del 9% del costo del lavoro".
Squinzi ha fatto sapere che nel pomeriggio incontrerà il nuovo esecutivo guidato da Enrico Letta, sia il presidente del Consiglio sia i ministri di Area Economica. "Personalmente - ha detto Squinzi - sono ottimista che Letta ce la possa fare, se non gli mancherà il consenso politico delle parti che hanno formato questo Governo". A proposito dell'impegno di Letta sull'università e sulla ricerca, Squinzi ha ricordato di aver " espresso il favore a questo Governo, soprattutto al presidente del Consiglio, perche' lo conosco abbastanza bene e so come la pensa e com'è la sua sensibilità su questi temi. Sono convinto che non mancherà di agire coerentemente".