Banca Etruria, elargiti 3 milioni di € di bonus quando era già in crisi - Affaritaliani.it

Economia

Banca Etruria, elargiti 3 milioni di € di bonus quando era già in crisi

Era il 27 settembre 2013 quando il cda di banca Etruria deliberò premi per 2,1 milioni di euro ai dipendenti e altri 900mila euro di liquidazione all'ex dg Bronchi. Eppure la banca stava già affondando. Alle filiali sul territorio era stato chiesto di piazzare 110 milioni di obbligazioni subordinate, come ultima mossa per salvare il "Titanic". Quelle stesse obbligazioni subordinate che hanno portato molti clienti sul lastrico. Lo svelano le carte degli ispettori di Bankitalia, come riporta la Repubblica, che hanno ricostruito le recenti vicende dell'istituto coinvolto nel salva-banche.

Ai 2,1 milioni di premi per "importanti traguardi raggiunti" vanno appunto somamti i 900mila euro di liquidazione concessi in quegli stessi mesi a Luca Bronchi, direttore generale dell'istituto fino al primo luglio del 2014. Tanti, tantissimi soldi. Soprattutto se si considera che il 2013 si era chiuso con una perdita di 300 milioni di euro mentre l'anno dell'addio avrebbe fatto registrare un buco di 517 milioni.

Nel mirino degli ispettori anche il collegio dei sindaci, sotto accusa per "mancanza di controlli". Tra i sindaci l'ex direttore Consob Massimo Tezzon.