Bollette, rincari fino al 140%. Salvini: "Costretti a razionare luce e gas" - Affaritaliani.it

Economia

Bollette, rincari fino al 140%. Salvini: "Costretti a razionare luce e gas"

A fronte del caro energia sempre più opprimente, Salvini lancia l'allarne sulla possibilità di dover razionare sia luce che gas

Bollette, la nefasta previsione di Confesercenti: "Nel prossimo anno aumenti fino al 140%"

 

L’inverno sta arrivando e non sarà una passeggiata, soprattutto per i portafogli degli italiani. "Il caro energia pesa sulla fiducia delle imprese che iniziano a manifestare forti dubbi sulla capacità di gestione economica delle attività: con la situazione attuale, infatti, sono previsti aumenti fino al 140% dei costi energetici per i prossimi 12 mesi".

Così Confesercenti ha commentato in una nota l'indice di fiducia Istat relativo ad agosto. "Dopo la pausa 'euforica' di ferragosto arriva l'autunno del 'realismo'. Se la fase di congiuntura positiva del primo semestre ha allungato i suoi effetti fino alla tradizionale pausa estiva, ora al rientro delle vacanze bisognerà vedere quanto i continui incrementi delle bollette energetiche incideranno sul budget familiare e dunque sui consumi", si legge.

"Per le imprese”, spiega Confesercenti, “lo shock è già arrivato. I continui rialzi del gas, l'inflazione e l'incertezza sul futuro prossimo stanno mettendo a rischio l'esistenza di oltre 90mila attività. Il governo deve intervenire subito, con ulteriori misure mirate al massimo sostegno delle attività economiche e dei loro bilanci, a partire dall'estensione anche alle piccole imprese del credito d'imposta per l'energia elettrica, aumentando le percentuali di credito d'imposta almeno fino al doppio (da 15 a 30 e da 25 a 50 per il gas) e prorogando gli interventi almeno fino al 31 dicembre 2022. Non c’è altro tempo da perdere, si rischia il collasso economico".

 

Caro bollette, Salvini: "Se il prezzo non scende bisognerà razionare luce e gas"

"Se il prezzo non scende, il prossimo Governo, e quindi per me l'operazione verità è sempre meglio che non l'operazione silenzio, dovrà razionare luce e gas a partire dalle imprese". Così a Napoli Matteo Salvini sull'emergenza bollette.

"Vorrei evitarlo, ma l'ha già detto Macron, e la Francia oltretutto ha decine di reattori nucleari operativi. Noi non ce l'abbiamo, importiamo solo energia dall'estero, quindi se non si interviene il rischio di decidere chi si riscalda e chi no, chi accende la luce e chi no è assolutamente concreto".