Dopo le prime contrattazioni le Borse europee allungano e toccano rialzi dell'1% spinte dai petroliferi e dai titoli delle materie prime. Il Dax sta consolidando cosi' i suoi massimi storici e il Cac quelli dal 2000 (scoppio della bolla della New Economy) mentre a Milano Piazza Affari accelera con il Ftse Mib che sale dell’1,23% a quota 25.479 punti, ai livelli del febbraio 2020, ovvero quando è iniziata l''era coronavirus'. A spingere il listino l’andamento degli energetici e soprattutto dei petroliferi grazie al netto rialzo delle quotazioni del greggio: Enel +0,61%, Eni +2,29%, Saipem +3,15% e Snam +1,29%. Ancora acquisti su Atlantia (+2,01%) all’indomani del via libera dei soci alla vendita della controllata Aspi alla cordata Cdp-fondi. Tra gli industriali, Stellantis sale dell'1,61%, Pirelli dello 0,70% e Ferrari dello 0,72%. Tim sale dello +0,25%. Infine, per quanto riguarda i finanziari, Unicredit +1,81%, Intesa Sanpaolo +1,42% e Generali +1,01%.
Commenti