Borsa, Milano in rosso: in calo i titoli di Leonardo, Mediobanca e Mps. Ma lo spread resta sotto i 100 punti - Affaritaliani.it

Economia

Borsa, Milano in rosso: in calo i titoli di Leonardo, Mediobanca e Mps. Ma lo spread resta sotto i 100 punti

Contrastati gli energetici principali, tra le banche guadagna solo Generali

di Redazione

Borsa, Milano in rosso

Piazza Affari inverte rotta e passa in calo con il Ftse Mib che al parziale di circa metà seduta segna -0,32% a quota 39.945 punti. Sul listino, Tim sale dello 0,53%; contrastati gli energetici principali con Enel ed Eni rispettivamente a -0,47 e +0,11 per cento. Misti anche gli industriali: Leonardo -2,46%, Stellantis -0,47%, Iveco +2,13%. Per quanto riguarda i finanziari, Intesa -0,49%, Unicredit -1,24%, Mps -2,26%, Mediobanca -2,19%, Generali +0,48%.

Spread ancora sotto i 100 punti

Lo spread tra Btp decennali e omologhi Bund tedeschi viaggia a 98,1 punti, in linea con l’apertura e con la chiusura di ieri. Il rendimento dei titoli italiani a 10 anni si attesta al 3,507%.

Le valute

Il dollaro si è stabilizzato in mezzo alle crescenti aspettative di dialogo tra Stati Uniti e Cina questa settimana. Ma l’ottimismo sui potenziali colloqui commerciali è stato smorzato dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump che ha raddoppiato i suoi dazi sulle importazioni di acciaio e alluminio, creando ulteriori ostacoli per le imprese statunitensi.

L'euro è poco mosso sotto 1,14 dollari. La moneta unica passa di mano a 1,1386 dollari (+0,12%) e a 164,15 yen (+0,29%). Dollaro/yen a 144,18 (+0,15%).

Il won sudcoreano si rafforza dopo che il partito liberale del paese ha vinto le elezioni presidenziali anticipate tenutesi martedì, potenzialmente ponendo fine a mesi di sconvolgimenti politici nel Paese. Il dollaro australiano è rimasto stabile dopo che dati sul prodotto interno lordo più deboli del previsto hanno aperto la porta a ulteriori tagli dei tassi di interesse da parte della Reserve Bank quest’anno.

Lo yuan aveva guadagnato sulla de-escalation, sebbene i dubbi sull’economia cinese siano riemersi questa settimana a seguito di dati deludenti dell’indice dei responsabili degli acquisti per maggio.

LEGGI LE NOTIZIE DI ECONOMIA