Settimana da incorniciare per Tim e Mediobanca, che sono le due migliori del Ftse Mib grazie rispettivamente all'accordo sulla fibra unica e il via libera Bce a Leonardo Del Vecchio per salire fino al 20% di Piazzetta Cuccia. A spingere le quotazioni della tlc, infatti, che in cinque sedute ha ottenuto un guadagno del 10,2%, e' stato il sospirato accordo sulla newco con Cdp (e per ora Fastweb e Tiscali) per dotare l'Italia di una rete unica in fibra ottica. Segue sul secondo gradino Mediobanca (+6,4%) scossa in positivo dall'ok di Francoforte alla holding Delfin per rilevare altre quote. Chiude il podio Prysmian (+6,4%) che in tempo di Covid e' riuscita a strappare diversi contratti in questi mesi, per esempio come SuedLink, SuedOstLink e A-Nord in Germania, azzerando le perdite rispetto alla fase pre-pandemia.
Settimana nera, invece, per DiaSorin (-10,6%) alle prese con l'agguerrita concorrenza della societa' anglo-francese Novacyt e dell'americana Abbott sul fronte dei test rapidi anti-Covid. Allargando lo sguardo a Piazza Affari, l'indice principale Ftse Mib ha guadagnato in 5 sedute lo 0,74%, indietro rispetto all'Euro Stoxx 600 (+1%). Meglio hanno fatto Parigi e Madrid (+2,2%), leggermente piu' indietro Francoforte (+2,1%). L'unica in negativo e' Londra (-0,6%) alle prese con il negoziato sulla Brexit che appare in salita. Quanto ad agosto - in attesa dell'ultima seduta di lunedi' - il mese premia Milano (+3,9%) che viaggia sopra l'indice continentale Euro Stoxx (+3,5%), anche se il saldo da inizio anno resta fortemente negativo, con un calo nel 2020 per il Ftse Mib del 15,6%.
Commenti