Borse europee positive. A Milano balzo di Azimut
Le Borse europee chiudono in positivo sull'onda dell'allentamento delle tensioni in Ucraina e in attesa del discorso del numero uno della Fed, Janet Yellen, di venerdi' prossimo che non dovrebbe cambiare la politica monetaria americana. Londra guadagna lo 0,56% a 6.779,31 punti, stessa percentuale per Parigi che avanza dello 0,56% a 4.254,45 punti mentre fa meglio Francoforte che sale dello 0,96% a 9.334,28 punti. A Milano l'Ftse Mib chiude piatto a +0,02% mentre Madrid guadagna lo 0,32%.
La migliore performance del listino milanese l'ha avuto Azimut con un balzo del +3,25% e il comparto industriale tiene con Ansaldo a +1,72%, Telecom a +1,42%. Tonfo di Fiat che cede il 2,91%, risentendo anche delle voci sul possibile blocco delle importazioni di auto che potrebbe varare la Russia come controffensiva alla sanzioni internazionali su Mosca per la guerra in Ucraina. Pirelli positiva a 1,26%, cosi' come Stm a 1,4%. Tra i titoli energetici spicca Eni con un +0,44%, mentre Enel segna un -1,12% e Snam -0,89%. Unicredit e Intesa guadagnano rispettivamente lo 0,63% e lo 0,28%. Bpm cede il 1,61%, Banco Popolare chiude a -2,66% e Ubi a -0,64%.
Ancora in calo lo spread tra Btp e Bund a 160 punti, dopo essere sceso a 159. Il rendimento e' al 2,59%. Il differenziale tra Bonos e Bund e' stabile a 143 punti con un tasso del 2,43%.