Focus mercati/ Pil Usa oltre le attese, Milano in calo
USA: NEL II TRIMESTRE PIL +1,7% OLTRE LE STIME - Il Pil Usa e' salito dell'1,7% nel secondo trimestre, in rialzo rispetto alle stime degli analisti che davano l'1%. Sono state inoltre aggiornate le stime relative al primo trimestre: l'economia statunitense e' cresciuta dell'1%, invece che dell'1,8% precedentemente stimato. |
Chiusura in ribasso, ma non sui minimi di giornata, per Piazza Affari al termine di una seduta sempre negativa, caratterizzata da pochi scambi e dall'attesa delle comunicazioni di Fed e Bce. Il Ftse Mib finale ha registrato una flessione dello 0,37% a quota 16.482 punti; All Share -0,34%. Gli spunti piu' interessanti sono comunque arrivati dalla raffica di trimestrali che ha interessato diverse societa' del paniere principale. Forte calo per Telecom Italia (-6,27%) sulle indiscrezioni, smentite dalla societa', di un aumento di capitale. In evidenza A2a (+2,19%) dopo la diffusione dei conti del semestre.
Tra gli altri energetici, Enel -1,49%, Eni -0,3%, Saipem -1,35%. Negativi i principali finanziari: Intesa Sanpaolo -0,49%, Mps -1,25%, Popolare Milano -1,29%, Ubi -0,44%. Invariata Unicredit; in controtendenza Mediobanca (+0,52%). Tra gli altri finanziari, Generali ha piazzato un +0,89% alla vigilia dei conti. Pirelli in calo dell'1,79%. Fiat in flessione dello 0,75% all'indomani dei conti di periodo e nel giorno del pronunciamento della corte del Delaware sul processo di acquisizione della quota di minoranza Chrysler. Realizzi su Mediaset (-1,91) in vista della sentenza della Cassazione. Sempre tra gli editoriali, calo di Rcs (-1,98%) nella giornata dei conti trimestrali.
Sprint finale per le altre piazze europee, che a pochi minuti dalla chiusura invertono la rotta e chiudono in positivo. A Londra l'Ftse 100 guadagna lo 0,76% a 6.621,06 punti, a Parigi il Cac 40 avanza dello 0,15% a 3.992,69 punti, a Francoforte il Dax sale dello 0,06% a 8.275,97 punti.