Btp Italia non delude: il collocamento retail chiude a 6,5 mld. Borsa, Europa cauta dopo lo stop ai dazi

Come è andato l'ultimo giorno di collocamento del Btp Italia 

Il terzo e ultimo giorno di collocamento per il Btp Italia per il pubblico retail si chiude con una raccolta pari a 1.244.112.000 per un totale di 40.200 contratti. In totale, nei tre giorni di collocamento, gli ordini sono ammontati a 6,5 miliardi. La giornata di domani sarà dedicata agli investitori istituzionali. L'emissione, come comunicato dal Mef, ha una cedola (reale) annua minima all'1,85%. La cedola definitiva sarà invece stabilita con successiva comunicazione nella mattinata di domani, all'apertura della quarta giornata di emissione, e potra' essere confermata o rivista al rialzo. Il titolo, con godimento 4 giugno 2025 e scadenza 4 giugno 2032, è indicizzato al tasso di inflazione italiana con cedole corrisposte ogni 6 mesi insieme alla rivalutazione del capitale per effetto dell'inflazione dello stesso semestre. 

L'andamento delle Borse europee dopo lo stop ai dazi Usa 

Le Borse europee chiudono in rosso, in scia con la frenata di Wall Street - anche a causa dei deboli dati su sussidi di disoccupazione e Pil Usa usciti oggi - e mentre scema l'entusiasmo per la decisione della Corte internazionale del commercio americana, che ha giudicato "illegali" i dazi di Trump.

Il presidente americano è ora intenzionato a presentare ricorso contro la sentenza. La decisione dei giudici potrebbe avere un impatto negativo sui colloqui con la Cina e l'Ue sui dazi, anche se il consigliere per il commercio di Trump, Peter Navarro, ha assicurato che "nulla e' cambiato" e che "diversi Paesi continuano a cercarci per chiedere un accordo". Francoforte chiude a -0,55%, con 23.935,45 punti.

A Parigi il Cac perde lo 0,11%, chiudendo a 7.779,72 punti. Londra lascia sul terreno lo 0,06% a 8.721,20 punti. A Milano il Ftse Mib arretra dello 0,36% a quota 39.982 punti.

Chiusura in ulteriore calo per lo spread tra BTp e Bund, che scende a 97 punti base (98 pb ieri) sui minimi da luglio 2021, e per i rendimenti dei titoli governativi italiani. Il BTp a 10 anni di riferimento, che a fine mattinata era tornato al 3,57%, ha recuperato terreno portando il rendimento a fine sessione al 3,48%, segnando i minimi da fine febbraio. Ieri alla chiusura il rendimento si era collocato al 3,53%.