Cattolica svaluta l’avviamento e l’utile si dimezza a 42 milioni - Affaritaliani.it

Economia

Cattolica svaluta l’avviamento e l’utile si dimezza a 42 milioni

Il risultato operativo è salito del 37,5% a 297 milioni, mentre la raccolta è scesa del 17,3%

Cattolica Assicurazioni ha chiuso i primi nove mesi del 2020 con un utile netto di gruppo a 42 milioni, in calo del 50,5%, dopo aver svalutato per 61 milioni l'avviamento. Il risultato operativo è salito del 37,5% a 297 milioni, mentre è in calo la raccolta, scesa del 17,3% a 4,1 miliardi. Sul fronte dei coefficienti patrimoniali, il Solvency II ratio al 30 settembre era pari al 161%, con una stima del 205% a fine ottobre, dopo l'aumento da 300 milioni riservato a Generali. "I risultati dei primi nove mesi dell'anno confermano la solidità del gruppo Cattolica Assicurazioni anche di fronte a un contesto di mercato, sociale ed economico eccezionale", ha sottolineato Atanasio Pantarrotas, vice dg del gruppo.  "Pur nell'inedito scenario che si è delineato in conseguenza della pandemia globale, al termine dei primi nove mesi del 2020 Cattolica ha registrato un risultato operativo in sensibile miglioramento a 297 milioni di euro, con un Solvency II Ratio pari al 161% prima dell'impatto dell'aumento di capitale. Il solido andamento registrato finora ci permette di confermare ancora una volta le previsioni di esercizio, con un risultato operativo atteso tra i 350 e i 375 milioni di euro. Alla fine del mese di ottobre è stato eseguito l'aumento di capitale da 300 milioni di euro riservato a Generali, passo fondamentale per l'avvio della partnership con il Gruppo che ci permetterà di generare nel tempo ulteriore valore per i nostri stakeholder", ha aggiunto.