Chiamate indesiderate, il filtro dell'Agcom funziona: ecco i dati. Bloccati milioni di numeri "truffa". Ma rimane ancora un (enorme) problema - Affaritaliani.it

Economia

Ultimo aggiornamento: 20:40

Chiamate indesiderate, il filtro dell'Agcom funziona: ecco i dati. Bloccati milioni di numeri "truffa". Ma rimane ancora un (enorme) problema

Parallelamente le chiamate con numero estero passano da una media giornaliera di 6,6 milioni (19% del totale), prima del 19 novembre, a 23,8 milioni (74% del totale), dopo il 19 novembre

di Maddalena Camera

Chiamate indesiderate, il filtro dell'Agcom funziona

Forse ci siamo. Molti di voi se ne saranno accorti: le chiamate moleste, quelle che propongono contratti, soprattutto luce e tlc, di varia natura utilizzando subdoli trucchi (aumenti di tariffe e chiusura dei servizi) sono calate. E Agcom, l’Autorità per le tlc, canta vittoria snocciolando gli impressionanti numeri delle chiamate bloccate dal filtro anti spoofing che ha introdotto.

Ebbene secondo i dati raccolti nel primo periodo di applicazione, ossia in soli 11 giorni, si evince che tra il 19 e il 30 novembre sono state bloccate circa 49,3 milioni di chiamate illecite da numerazioni mobili italiane, 4,1 milioni al giorno, pari a circa il 56% delle chiamate da rete mobile con numero italiano che sono, in totale, 88,3 milioni circa.

Le chiamate con numero mobile italiano passano da una media giornaliera di circa 26,8 milioni, dal 1° al 18 novembre, a una media giornaliera di 7,4 milioni dal 19 novembre al 30 novembre. Parallelamente le chiamate con numero estero passano da una media giornaliera di 6,6 milioni (19% del totale), prima del 19 novembre, a 23,8 milioni (74% del totale), dopo il 19 novembre.

Però, scrive Agcom in un comunicato, le chiamate con prefisso estero sono facilmente individuabili da parte degli utenti che possono dunque non rispondere. Per finire le chiamate provenienti dall’estero con numerazione di rete fissa bloccate sono circa 10 milioni. Il sistema, realizzato grazie alla collaborazione tra gli operatori che instradano il traffico dalle direttrici internazionali e gli operatori di rete mobile, blocca le chiamate provenienti dall’estero che utilizzano numerazioni italiane mobili contraffatte (denominato spoofing).

Nei giorni immediatamente successivi all’attivazione del blocco sui numeri mobili, il numero di chiamate con prefisso di rete mobile italiano provenienti dall’estero si è ridotto drasticamente. Dall’analisi del traffico internazionale emerge, inoltre, che la diminuzione di tentativi di chiamate provenienti da numeri mobili italiani contraffatti si è accompagnata a uno spostamento delle attività illegali di teleselling verso numerazioni con prefisso estero. Ciò rappresenta un chiaro segnale di ripiego da parte delle attività illecite, che, non potendo aggirare il blocco, tentano di utilizzare numerazioni non filtrate, sebbene facilmente riconoscibili dagli utenti.

I residui casi di spoofing con numerazioni italiane, se vengono segnalati all’Autorità, saranno oggetto di vigilanza per l’individuazione dei soggetti responsabili, i quali ora, fortunatamente, non possono più nascondersi dietro l’intracciabilità derivante dall’utilizzo di un operatore estero.