Niente crisi per il cioccolato. E la Svizzera fa affari d'oro
Aumenta il giro d'affari del cioccolato svizzero, che dopo due anni di segno meno, torna a macinare utili. Lo rivelano i dati presentati la Chocosuisse, organizzazione che raggruppa 18 produttori, secondo cui il fatturato del settore è progredito lo scorso anno del 3,1% a 1,68 miliardi di franchi, mentre a livello di volumi l'incremento ha raggiunto il 3,9%, a 179.061 tonnellate.
I buoni risultati non sono solo dovuti al fatto che per consolarsi della crisi si mangia più cioccolato, ma anche e soprattutto dall'indebolimento (seppur minimo) del franco. Proprio il rafforzamento della moneta elvetica, infatti, aveva causato negli ultimi due anni un forte calo del giro d'affari. Ora invece c'è l'inversione, dovuta soprattutto alla ripresa delle esportazioni.