Economia
Contro il caro bollette servono i "lampioni alternati"

Le nostre città sono anche troppo illuminate. Per questo ci potremo permettere di dimezzare le sorgenti di luce
Contro il caro bollette servono i lampioni alternati
L’Europa è sicuramente bene illuminata. Per il momento desidero soffermarmi solo sull’Italia. Di primo acchito possiamo pensare a tutti i lampioni che illuminano le strade delle nostre città e paesi, senza dimenticare gli svincoli e gli ingressi/uscite da autostrade, statali e provinciali (vale anche per le gallerie), oltre ai vari edifici e monumenti. La domanda che sorge spontanea è: illuminiamo tutto ciò con l’energia elettrica proveniente dalle centrali funzionanti con i fossili? Quanti gigawatt sono necessari per mantenere, tutti i giorni dell’anno, un così ampio chiarore notturno? Cosa possiamo fare? Naturalmente è necessario risparmiare, ma come? Ho sentito di alcune proposte di spegnere le luci ad una determinata ora della notte ed altre che dicevano che è più interessante spegnere alcune vie. Come vedete le idee non ci mancano ed anche questa volta voglio proporre, se nessuno l’ha già fatto, di tenere acceso un lampione in alternanza ad uno spento, così la via potrebbe comunque essere “parzialmente” illuminata. Questa è un’idea che si può attuare da subito e non è necessario essere in emergenza. Forse così renderemo un po’ “romantiche” le nostre strade, risparmiando così le varie “bollette” potrebbero essere ridotte della metà. Possiamo fare questo sacrificio? A tutte le persone che amministrano tornerebbe vantaggioso per le esangui casse?