Coronavirus, Cdp in aiuto di imprese e PA delle aree colpite dall'emergenza - Affaritaliani.it

Economia

Coronavirus, Cdp in aiuto di imprese e PA delle aree colpite dall'emergenza

Sospese anche le rate dei mutui per gli enti locali nelle aree colpite dagli ultimi eventi sismici

Cassa depositi e prestiti "attraverso la 'Piattaforma imprese' prevede di erogare a favore di PMI e Mid-cap fino a 1 miliardo di euro - a tassi calmierati". E' quanto si legge in una nota di Cdp in cui si elencano le misure a sostegno di imprese e Pubblica Amministrazione di fronte all'emergenza Coronavirus. Tra queste anche slittamento delle rate dei mutui 2020 al 2021 per 8 Comuni in Lombardia e 1 in Veneto per liberare risorse per l'emergenza. In piu' i 2mila dipendenti del gruppo potranno donare alle comunita' delle zone rosse l'equivalente di un'ora di lavoro.

Cassa Depositi e Prestiti - si legge nella nota - comunica che oggi sono state avviate una serie di iniziative per supportare i territori colpiti dalla diffusione del Coronavirus, e piu' in generale, per sostenere l'accesso al credito delle imprese in un momento congiunturale complesso. Anche per questo e' stata adottata un'iniziativa di solidarieta' da parte dei dipendenti del gruppo Cdp.

Le risorse tramite la Piattaforma imprese sono "immediatamente disponibili", saranno "veicolate attraverso il sistema bancario" e "serviranno a sostenere le esigenze di finanziamento delle imprese nazionali in questa fase congiunturale complessa". Il Plafond 'Piattaforma Imprese', attivo da meta' 2014, ha erogato circa 5 miliardi di euro a oltre 17 mila aziende dal momento della sua attivazione. Lo strumento, ricorda la nota, "si e' dimostrato negli anni estremamente efficace per supportare le esigenze di finanziamento delle PMI e delle Mid-Cap italiane e risulta quindi essere il prodotto piu' idoneo a fornire la liquidita' necessaria alle imprese in questo contesto economico".

"Nell'ottica di fornire un supporto ampio - si legge ancora - Cdp ha approvato inoltre una misura volta a sostenere gli enti locali nelle aree interessate dall'emergenza del Coronavirus. Si tratta del differimento del pagamento delle rate in scadenza nell'anno 2020 relative a mutui in essere, con debito residuo totale di circa 7 milioni di euro: queste rate potranno essere corrisposte in un periodo di 10 anni, a partire dal 2021. La misura riguarda 9 enti locali - 8 in Lombardia e 1 in Veneto - con una popolazione complessiva di oltre 50.000 abitanti". "Inoltre - conclude il comunicato - e' stata adottata un'iniziativa, d'intesa con le Rappresentanze sindacali aziendali, grazie alla quale le oltre 2000 persone del gruppo Cdp potranno donare volontariamente l'importo equivalente alla retribuzione di un'ora di lavoro. Le donazioni verranno destinate a misure di sostegno per le comunita' locali delle aree colpite, sulla base delle disposizioni del Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri". 

"E' stato nuovamente sospeso il pagamento delle rate dei mutui degli enti locali colpiti, negli anni passati, da eventi sismici", si legge sempre nella nota di Cdp." Il differimento delle rate dei mutui per gli enti locali" riguarda "le aree colpite dai terremoti del 2012 in Emilia-Romagna, Veneto e Lombardia, e del 2016 e 2017 Lazio, Abruzzo, Marche e Umbria".

Per il sisma dell'Emilia "la misura permette di differire al periodo 2021-2030 le rate dei prestiti - in scadenza nel 2020 - degli enti locali di Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto colpiti" dal terremoto. "Il provvedimento riguarda circa 2300 prestiti il cui debito residuo e' pari a circa 180 milioni di euro per 88 enti locali. Sulla base delle misure adottate dalla Cassa Depositi e Prestiti dal 2012 al 2019, risultano attualmente differite rate per un ammontare complessivo di 231 milioni di euro relative a 107 enti locali".

"L'operazione - si legge ancora nella nota - si estende inoltre agli enti locali colpiti dagli eventi sismici degli anni 2016 e 2017 delle regioni Lazio, Abruzzo, Marche e Umbria. In questo caso sara' differito il pagamento delle rate relative agli anni 2020 e 2021, al terzo e quarto anno successivi alla scadenza del piano di ammortamento originario di ciascun prestito. La misura riguarda un totale di 5800 prestiti con un debito residuo di 550 milioni di euro per 145 enti locali. Cdp ha gia' posticipato dal 2016 al 2019 il pagamento delle rate dei mutui concessi a 142 enti locali colpiti dal Sisma del Centro Italia per un ammontare complessivo differito pari a circa 171 milioni di euro".