La Corte tedesca attacca la Bce: "Aiuti facili ai Paesi in crisi"
Duro botta e risposta tra Berlino e la Bce sul piano di acquisto bond, Omt, lanciato nel settembre 2012 in piena crisi del debito sovrano per aiutare i paesi più in difficoltà e difendere l'euro.
Il programma Otright monetary transactions e' stato rivelato dal governatore della banca centrale Mario Draghi nell'agosto del 2012 e prevede che la Bce possa acquistare quote illimitate del debito sovrano dei paesi colpiti dalla crisi.
A iniziare è stata la Corte Costituzionale tedesca che ha deciso di rivolgersi alla Corte europea sul programma lanciato da Draghi. La Corte sostiene che ci siano importanti ragioni per ritenere che con il piano Omt la Bce sia andata oltre il suo mandato di politica monetaria, violando quindi i poteri degli stati membri e il principio che proibisce il finanziamento monetario dei bilanci nazionali.
Tuttavia, in una nota, la Corte afferma anche di "considerare possibile che se il programma Omt fosse interpretato restrittivamente" potrebbe essere conforme alla legge. Nello stesso comunicato i giudici costituzionali tedeschi annunciano che si pronunceranno sull'Esm il 18 marzo.
Non si è fatta attendere la secca replica della Banca centrale europea che dice di "prende atto dell'annuncio dell'Alta corte tedesca di ricorrere alla corte di giustizia europa e ribadisce che il programma Omt rientra nel suo mandato".