Economia
Diasorin, il tempismo in Borsa e l'ok dagli Usa per i test di qualità laboratoristica: 2025 chiuso alla grande
Via libera per la diagnostica molecolare di Liaison Nes
Diasorin, arriva il via libera ai test nella piattaforma Liaison Nes di diagnostica molecolare
Ieri prima dell’apertura del mercato Diasorin, il gruppo diagnostico che fa capo alla famiglia Denegri, ha annunciato che aveva ottenuto il via libera dell’american Food and Drug Administration al primo test nella piattaforma Liaison Nes di diagnostica molecolare Point of Care (POC) di nuova generazione, progettata per portare test di qualità laboratoristica più vicino ai pazienti. Alla notizia in borsa il titolo Diasorin ha subito uno strappo salendo del 2,9% a 68,58 euro e ha chiuso la giornata in ulteriore progresso a 69,8 euro. C’è da osservare che Carlo Rosa, amministratore delegato di Diasorin, ha comprato un attimo prima, davvero al momento giusto come risulta dal documento di internal dealing depositato in Borsa Italiana.
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Gli acquisti di Rosa sono stati eseguiti infatti tramite la sua holding Sarago 1 e sono avvenuti in più riprese lo scorso 23 dicembre per un totale di 7mila 400 titoli acquisiti mediamente a 67,2 euro. Rosa ha quindi speso 497mila euro ma gli stessi titoli con la chiusura borsistica di ieri valgono già 518mila euro. All’ultima assemblea dei soci di Diasorin, le società di Rosa (Sarago e sarago 1) detenevano oltre 4,6 milioni di titoli pari al 10,5% dei diritti di voto mentre i Denegri controllano l’azienda con il 57% dei diritti di voto.
