Diesel, Fca chiede il bollino agli Usa. Ok del mercato
Usa, Fca presenta richiesta di certificazione delle auto diesel
Fca prende il toro per le corna nella tegola deglle emissioni negli Stati Uniti e il titolo accelera al rialzo e segna un +3,96% a 9,725 euro, rimbalzando a fine giornata dopo due sedute estremamente negative. Il mercato brinda al fatto che la divisione americana del gruppo abbia formalmente depositato presso l'Agenzia per la protezione ambientale e il California Air Resources Board la richiesta di certificazione delle emissioni diesel per i modelli 2017 del Jeep Grand Cherokee e Ram 1500. Tali veicoli sono equipaggiati con software aggiornati di calibrazione delle emissioni.
La speranza è che quella stessa soluzione possa poi essere usata sui modelli 2014-2016 delle stesse vetture che erano entrate nel mirono delle due autorita' a inizio anno, quano Fca era stata accusata di avere violato le leggi sulle emissioni. La mossa, ha spiegato il gruppo in una nota, "e' il risultato di numerosi mesi di stretta collaborazione" tra le parti.
Con la certificazione, Fca Us "ritiene che le preoccupazioni delle due agenzie concernenti le calibrazioni dei suddetti veicoli sarebbero cosi' risolte". Il titolo da inizio anno e' salito del 18% e negli ultimi 12 mesi del 58%, molto meglio della performance delle rivali Ford e Gm. Secondo gli analisti finanziari, la buona performance di oggi è dovuta il mercato ha letto la richiesta di certificazione del Lingotto in modo positivo in quanto fa pensare a una collaborazione fruttuosa.