Ex Ilva, si fa sempre più largo l'ipotesi "spezzatino" (che fa gola anche a Marcegaglia) - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 12:32

Ex Ilva, si fa sempre più largo l'ipotesi "spezzatino" (che fa gola anche a Marcegaglia)

L'ipotesi di riunire due sedi e costruire un forno elettrico: ecco quali

di Marco Santoni

Ex Ilva, l'ipotesi che non piace al governo ma che si fa sempre più concreta: lo "spezzatino"

Il futuro dell'ex Ilva è un vero e proprio rebus, soprattutto dopo il flop dell'ultima gara. Le offerte pubbliche di acquisto hanno fatto emergere tutti i problemi legati alla cessione dell'acciaieria di Taranto. Di fatto non ci sono colossi interessati all'intero impianto, ma solo due fondi stranieri che vorrebbero l'acciaieria gratis. Poi c'è l'altra partita che riguarda l'interessamento di singole parti dell'ex Ilva e qui il discorso invece è concreto e riguarda otto aziende. Tra queste c'è anche il gruppo Marcegaglia che ha messo nel mirino Novi Ligure.

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L'ex presidente di Confindustria - riporta Lo Spiffero - ha rinnovato l'interesse per il sito alessandrino che vorrebbe integrato con Cornigliano, dove prevede la costruzione di un forno elettrico. L'altro stabilimento piemontese, Racconigi, fa gola al gruppo napoletano Sideralba. Di fronte a questo scenario, la possibilità dello "spezzatino" – ovvero la vendita separata degli asset – si fa sempre più concreta, nonostante il governo e i commissari (e i sindacati) preferiscano una cessione in blocco per garantire la continuità industriale e occupazionale.

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