Economia
Ferrero in corsa per l'acquisto dei biscotti australiani Arnott’s Biscuits

Entro il 20 Marzo Ferrero deve presentare l'offerta per l'acquisto del gruppo australiano di biscotti
Il Gruppo Ferrero verso un'altra importante acquisizione
Ferrero prima fra le aziende che si contenderanno il gruppo australiano di biscotti Arnott's Biscuits.
Secondo l'Australian Financial Review a giocarsi le quote del brand oltreoceano oltre alla storica azienda italiana vi saranno Mondelez e un consorzio che comprende KKR e Bain Capital.
Arnott's Biscuits, una storia alle spalle
Arnott’s Biscuits è il più grande produttore di biscotti in Australia, con un grande passato alle spalle e una longevità non indifferente che risale al 1847, anno della fondazione ad opera dell'immigrato scozzese William Arnott. L’azienda da panetteria di famiglia diventa in pochi decenni un caposaldo dell'industria dolciaria australiana. Nel 1980 la multinazionale statunitense viene rilevata dalla Campbell Soup che ne acquista il marchio tra grandi proteste, dovute alla possibile americanizzazione dell'azienda.
Secondo stime risalenti a dicembre 2018 il gruppo è stato valutato oltre 2 miliardi di dollari australiani, cioè 1,44 miliardi di dollari americani, 1,26 miliardi di euro. Il gruppo australiano fattura oltre 600 milioni di euro l’anno.
Ferrero, una politica aziendale fatta di investimenti
Seguendo una politica aziendale che va avanti da diversi anni Ferrero potrebbe dare ufficialmente il via ad un'ulteriore acquisizione, che farebbe seguito a quella della britannica Thorntons per 156 milioni di sterline nel 2015. Successivamente l’acquisto di Fannie May e Ferrara Candy Company, ma anche le acquisizioni dei biscotti olandesi Delacre e dell’azienda produttrice di nocciole Oltan.La più importante però resta quella del Gennaio 2018, quando Ferrero ha rilevato il gruppo statunitense Nestlé per 2,8 miliardi di dollari, diventando così la terza azienda dolciaria d'America.