Unicredit, Fineco presenta domanda quotazione in Borsa
Fineco ha presentato alla Borsa italiana la domanda di ammissione alla quotazione e ha chiesto alla Consob di approvare il prospetto relativo all'offerta pubblica di vendita per lo sbarco a piazza Affari. Lo si legge in una nota.
La quotazione della banca diretta multicanale del gruppo Unicredit "rientra nelle iniziative previste dal piano strategico 2013-2018" presentato a marzo, "consentira' di valorizzare pienamente il potenziale atteso" della societa' e "di ottimizzare ulteriormente il patrimonio di Unicredit".
Alla conclusione del processo di quotazione, l'istituto restera' azionista di maggioranza di Fineco.
Ubs Investment Bank e Unicredit corporate&investment banking agiranno in qualita' di joint global coordinatore dell'operazione e, insieme a Mediobanca, come joint bookrunners. Unicredit corporate&investment banking sara' inoltre responsabile del collocamento per l'offerta pubblica; a Mediobanca e' assegnato inoltre il ruolo di sponsor della quotazione.
Gli advisor legali incaricati da Fineco sono Bonelli Erede Pappalardo e Cleary Gottlieb Steen and Hamilton, mentre Linklaters agisce in qualita? di advisor legale dei Joint global coordinators e dei joint bookrunners.
Alla presentazione del piano, l'amministratore delegato di Unicredit, Federico Ghizzoni, aveva comunicato l'intenzione di portare in Borsa una quota di minoranza della controllata entro luglio.
Fineco comunica inoltre la nomina del nuovo cda, che e' composto da nove consiglieri e che sara' in carica per un triennio. Il presidente e' Enrico Cotta Ramusino, il vicepresidente e' Francesco Saita e l'amministratore delegato e' Alessandro Foti; in consiglio anche Gianluigi Bertolli, Mariangela Grosoli, Pietro Guindani, Girolamo Ielo, Marina Natale e Laura Stefania Penna.