FonSai/ Nuovi avvisi di garanzia: indagati tre membri del collegio sindacale e le compagnie Fosai e Milano

Si allarga al collegio sindacale l'inchiesta su Fonsai della Procura di Torino. Tre nuovi avvisi di garanzia sono stati notificati questa mattina nell'ambito dell'indagine "Fisher-Lange": si tratta di Benito Giovanni Marino, Marco Spadacini e Antonino D'Ambrosio, rispettivamente presidente e membri titolari dell'organismo di controllo interno a Fonsai.
Salgono così a 18 gli indagati nel procedimento (comprese le società Fondiaria Sai e Milano Assicurazioni).
I pm e il Nucleo di polizia Tributaria di Torino dovranno approfondire l'attività di vigilanza sulla redazione del bilancio 2010, ritenuto falso in base alle indagini effettuate dai magistrati e dai finanzieri torinesi.
Le Fiamme Gialle, su disposizione del Procuratore Aggiunto Vittorio Nessi e del Sostituto Procuratore Marco Gianoglio, hanno notificato gli avvisi di garanzia ai sindaci presso i relativi studi professionali di Milano e Roma. I reati contestati sono, a titolo di concorso, falso in bilancio, manipolazione del mercato e falso in prospetto, reati già contestati alla famiglia Ligresti (Salvatore, Jonella, Giulia Maria e Paolo), al manager Antonio Talarico e agli ex amministratori delegati Emanuele Erbetta e Fausto Marchionni.
Intanto, è stata ascoltata in Procura a Torino, Jonella Ligresti, ex presidente di Fonsai. "Ha iniziato a chiarire la sua posizione. Presenteremo nei prossimi giorni della documentazione. Siamo fiduciosi", hanno detto i difensori, gli avvocati Benito Salomone e Lucio Lucia, al termine dell'interrogatorio della loro assistita, ascoltata questa mattina per tre ore dai pm Vittorino Nessi e Marco Gianoglio, titolari dell'inchiesta. Jonella Ligresti sarà riascoltata la prossima settimana. Su un'eventuale richiesta di scarcerazione o di concessione dei domiciliari, i legali hanno detto: "Stiamo valutando che tipo di istanze presentare e quando farlo".