Fs: fusione con Anas su un binario morto. Rumors

L'incorporazione di Anas da parte delle Fs sta imboccando un binario morto: lo scrive il Fatto Quotidiano, spiegando che stanno venendo fuori tutti insieme i dubbi sulla sostenibilità dell'operazione e che non c'è più una data per l'assemblea delle Fs che avrebbe dato il via libera alla fusione, inizialmente prevista per domani.

In particolare, spiega il quotidiano, le contraddizioni sono esplose il 4 dicembre nel corso di una riunione al Tesoro, cui hanno partecipato l'amministratore delegato di Fs Renato Mazzoncini, il presidente di Anas Gianni Vittorio Armani, e i due capi di Gabinetto del Tesoro e dei Trasporti, Roberto Garofoli e Mauro Bonaretti.

Nel corso della riunione, prosegue il Fatto, sono emerse forti perplessità sul perfezionamento del contratto di programma Anas e sull'adeguatezza degli stanziamenti a copertura dei 9 miliardi di contenzioso; la difficolta' maggiore e' rappresentata dalla svalutazione di 2 miliardi di euro nel patrimonio Anas non ammortizzabili in base alle attuali regole contabili, un'anomalia evidenziata per la prima volta dagli esperti PriceWaterhouseCoopers, scelti da Fs come consulenti.

Nel bilancio 2016 di Anas si afferma che per la valutazione delle perdite durevoli di valore la societa' si e' avvalsa dell'approccio semplificato come previsto dall'Organismo Italiano di Contabilita', ma fonti autorevoli del Mef spiegano al Fatto che il metodo utilizzato dall'Anas non sarebbe proprio corretto, dal momento che l'approccio semplificato adottato e' applicabile solo alle societa' di piccole dimensioni.