G7 sull'Energia, elogi all'Italia. "Contenuti importantissimi, svolta storica" - Affaritaliani.it

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G7 sull'Energia, elogi all'Italia. "Contenuti importantissimi, svolta storica"

di Redazione Economia

Apprezzamenti internazionali per il documento che certifica l'addio al carbone nel 2035. L'annuncio del ministro Fratin sull'acqua e l'impegno italiano

G7 sull'Energia, Italia in prima linea. Il metodo Fratin promosso a livello internazionale

Il G7 sull'energia organizzato dall'Italia che si è svolto a Torino non è passato inosservato a livello internazionale. L’incontro si è concluso con un accordo storico per l’eliminazione graduale del carbone entro il 2035 e con l’impegno a investire 600 miliardi di dollari all’anno a sostegno delle energie rinnovabili. Il G7 - sostiene The Debrief, un autorevole sito Usa specializzato in rinnovabili - sottolinea l'importanza della cooperazione Nord-Sud sui finanziamenti per il clima.

Sullo sfondo, l'Italia cerca un coordinamento tra il Piano Mattei per l'Africa e i progetti del G7 su energia verde e finanza sostenibile. Per gli esperti di clima e di rinnovabili in quel documento ci sono contenuti importantissimi e si può davvero parlare di accordo storico.

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Il comunicato finale dell'incontro comprende una sezione che sottolinea l'importanza dell'energia nucleare come mezzo per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili. In particolare, il comunicato fa riferimento all’impegno del G7 a sostenere gli sforzi multilaterali per rafforzare la resilienza delle catene di approvvigionamento nucleare, citando direttamente lo sviluppo di reattori modulari avanzati e di piccole dimensioni, come i microreattori".

Pichetto Fratin ha anche annunciato: "Per la prima volta nella storia del G7 si è sollevata la questione acqua, ci siamo posti il problema noi come paesi ricchi, anche molto ricchi di acqua, ma questo diventa un impegno per quanto riguarda i nostri territori, con l'utilizzo delle migliori tecnologie per essere razionali, e questo per l'Italia diventa molto importante, perché siamo il Paese che usa più acqua in Europa".