Grecia, mea culpa del Fmi: il salvataggio ha mostrato notevoli insuccessi
Il piano di salvataggio della Grecia ''era necessario'' ed ha portato dei ''successi'', come il ''forte risanamento di bilancio raggiunto'', ma anche ''notevoli insuccessi'' legati alla difficolta' di coordinamente della Troika e alla sopravvalutazione iniziale affidata ad Atene nel realizzare le riforme richieste. Lo scrive il Fondo monetario internazionale in un nuovo rapporto sul Paese ellenico, di cui - si legge - al principio erano state fatte ''supposizioni troppo ottimiste''.
Secondo l'Fmi, il primo programma varato nei confronti della Grecia ha avuto ''notevoli successi: un forte risanamento di bilancio e la permanenza del Paese nell'area euro''. Inoltre, anche ''il contagio che avrebbe avuto effetti severi sull'economia globale e' stato relativamente ben contenuto'', ma ''ci sono stati anche notevoli insuccessi'', che oggi si mostrano in una ''fiducia dei mercati non anora riguadagnata'', in un ''sistema bancario che ha perso il 30% dei suoi depositi'' e in una ''economia che ha sperimentato una recessione peggiore delle attese con un altissimo livello di disoccupazione''.