Imu e Cig, decreto a metà settimana. Lavoro, casa e riforme: ecco i primi 100 giorni di Letta

Dovrebbe essere varato a metà della prossima settimana il decreto per il congelamento dell'Imu e il rifinanziamento della Cig in deroga. Lo si apprende da fonti di Governo al termine del vertice di maggioranza e una data sulla quale ci si sta orientando sarebbe la giornata di mercoledì.
Dopo il decreto su Imu e Cig in deroga, secondo quanto emerso dal vertice a Palazzo Chigi, governo e maggioranza si concentreranno, nei prossimi cento giorni, sulla riforma della fiscalità sulla casa, sul rilancio dell'edilizia e soprattutto sulla lotta alla disoccupazione giovanile.
Il governo sarà anche catalizzatore del processo di riforme istituzionali che, molto probabilmente, avrà come sede le Camere. Nel quadro della sostenibilità dei conti pubblici e con un dialogo continuo con l'Europa, l'obiettivo di governo e maggioranza è di mettere in campo un pacchetto di misure gia' nei primi cento giorni, alternando l'uso di decreti legge e disegni di legge.
"Ieri abbiamo preso la decisione su Imu e Cig, i due temi più urgenti, ora ci concentriamo, nei primi cento giorni, per giungere a obiettivi raggiungibili e condivisi", ha commentato Dario Franceschini, ministro per i Rapporti con il parlamento, a proposito dell'azione prossima del governo. "E' stata una riunione utile, sappiamo che il lavoro si svolge in un clima non semplice, il paese aspetta riforme urgenti e il governo e' retto da una maggioranza di forze politiche fino a poco tempo fa e su alcune cose ancora oggi avversari. Ci sono però problemi urgenti che vanno risolti sia per gli elettori di centro che per quelli di destra che per quelli di sinistra. Dobbiamo dunque fare in fretta e bene".
Il vertice a Palazzo Chigi ha dovuto prendere atto che il decreto su Imu e rifinanziamento della Cig non sarà approvato da un Consiglio dei ministri convocato per domenica, come era stato annunciato ieri. Il ministro dell'Economia, Fabrizio Saccomanni, secondo quanto riferito dal ministro dello Sviluppo economico Flavio Zanonato, "si è preso una settimana per produrre atti precisi". Zanonato ha confermato che il problema principale è quello di "trovare le risorse" ma non ha confermato l'ipotesi dell'uso per il rifinanziamento della Cig in deroga dei fondi stanziati per il salario di produttività.