In Cdp e BankItalia il dossier vigilanza. Lo spettro dei limiti con Basilea 3 - Affaritaliani.it

Economia

In Cdp e BankItalia il dossier vigilanza. Lo spettro dei limiti con Basilea 3

Rumors: Via Nazionale e la Cassa starebbero per aprire un confronto su come applicare una vigilanza più stringente sul gruppo controllato dal Tesoro

Sulla Cassa regime di vigilanza speciale, diverso dalle regole che valgono per le banche

Bankitalia e Cdp potrebbero avviare un tavolo di confronto per capire che margini ci sono per applicare una vigilanza più stringente sulla Cassa guidata da Dario Scannapieco. Lo scrive il Messaggero riferendo che alla fine del 2021 si sarebbe svolto un incontro tra lo stesso numero uno del gruppo di via Goito e i vertici della vigilanza della Banca d'Italia da cui sarebbe arrivato un via libera di massima a discutere il dossier.

Le prime riunioni tecniche potrebbero finire in calendario a breve. Attualmente la Cassa è sottoposta a una vigilanza speciale, nel senso che alla Cdp non si applicano le stesse regole del settore bancario. Applicare tout court le regole di Basilea alla Cassa, rischierebbe però di limitare fortemente l'operatività di Cdp: dalla concentrazione dei suoi crediti, soprattutto nei confronti degli enti locali, ai quali finanzia investimenti in strade, scuole e altre opere pubbliche a tassi molto bassi, fino al possesso di un numero elevato di partecipazioni azionarie che, se si dovessero applicare le regole prudenziali delle banche, sarebbero difficilmente compatibili con il patrimonio della Cassa.

Il tema, insomma, non è solo tecnico, ma anche e soprattutto politico, perchè Cdp da tempo ormai è una sorta di braccio armato del Governo per gli interventi in economia.