Economia
Inflazione, Lagarde (Bce): "I tassi saliranno? Finche sarà necessario"

Poche sorprese e tanta determinazione nella audizione di Christine Lagarde al Parlamento Europeo
Ma la presidente della Bce ha colto l'occasione anche per ribadire il monito ai governi affinché non indulgano a decisioni di bilancio inefficaci, o peggio: "Nell'attuale contesto di alta inflazione - ha spiegato - le politiche fiscali deve essere attenta a non aumentare le pressioni inflazionistiche. Le misure di sostegno fiscale dovrebbe pertanto essere mirate, personalizzate e temporanee". "Allo stesso tempo - ha detto la Lagarde - i governi dovrebbero perseguire politiche fiscali che dimostrino il loro impegno a ridurre gradualmente gli elevati indici del debito pubblico. Per garantirne la sostenibilità a medio termine sono necessarie politiche fiscali sostenibili non solo per garantire la sostenibilità del debito a medio termine, ma anche per sostenere le tre transizioni chiave che determineranno il nostro futuro e il nostro modello di crescita: verso un'energia più pulita, una maggiore sicurezza economica e un'economia più digitale e produttiva.
E nella discussione la Lagarde ha anche voluto formulare "i migliori auguri" a Giorgia Meloni, osservando come sia "appropriato che l'Italia abbia una premier donna" e auspicando per il nostro paese "un cammino di sostenibilità". Ma la presidente della Bce ha anche ricordato come il nostro paese "che negli ultimi due anni in particolare ha fatto significativi progressi in termini di riforme strutturali e di miglioramenti della produttività" è anche "il maggior beneficiario del Piano di ripresa e resilienza, che però include una serie di misure e cambiamenti che devono essere concretizzati per poter continuare a fornire aiuto per superare le difficoltà legate alla pandemia di Covid-19"