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Ultimo aggiornamento: 10:50

UniCredit finanzia con 6,5 milioni il nuovo impianto 5.0 green di SCL Italia

Burchi (UniCredit): "Questa operazione è in linea con la nostra visione: promuovere e facilitare lo sviluppo sostenibile delle nostre imprese e del nostro territorio"

di Redazione Corporate

UniCredit supporta il piano di crescita green di SCL Italia: erogato un finanziamento di 6,5 milioni assistito da Garanzia Growth di SACE

UniCredit ha concesso a SCL Italia un finanziamento ESG “Futuro Sostenibile Plus” pari a 6,5 milioni di euro, garantito da SACE attraverso il programma Garanzia Growth. L’obiettivo dell’operazione è supportare l’investimento dell’azienda in un impianto di nuova generazione, conforme al paradigma Industria 5.0, situato in Italia e destinato alla produzione di Zinco Stannato Idrossido (ZHS). Questo composto chimico, considerato green per la sua eccellente impronta carbonica, viene utilizzato in applicazioni industriali ad alta tecnologia.

Lo ZHS svolge un ruolo fondamentale come agente antifiamma in materiali plastici quali PVC e Nylon. La sua formulazione, priva di tossicità, permette non solo di migliorare la sicurezza dei materiali ma anche di agevolarne il riciclo al termine del ciclo di vita, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale. Inoltre, grazie alla sua particolare struttura chimica, è in grado di diminuire sensibilmente la produzione di fumi durante eventuali incendi. SCL, che ha avviato la produzione di ZHS già nel 2011 nel proprio stabilimento italiano, ha deciso ora di rafforzare la propria capacità industriale attraverso un nuovo impianto che consentirà di raddoppiare i volumi produttivi, riducendo al contempo i consumi energetici specifici, sia in termini di elettricità che di vapore.

SCL rappresenta la società capogruppo del Larderello Group, realtà con una lunga storia di oltre due secoli nel settore del boro. Il gruppo opera attraverso due principali business unit: Specialty Chemicals Larderello, focalizzata su soluzioni chimiche altamente specializzate per settori tecnologicamente avanzati; e FertiGlobal®, dedicata allo sviluppo di soluzioni di bioattivazione sostenibili e innovative, pensate per incrementare la produttività e la qualità delle coltivazioni. La sede centrale di SCL si trova a Milano, mentre la produzione è localizzata a Larderello, in provincia di Pisa, dove sono attive due unità operative: una dedicata ai prodotti chimici speciali, l’altra rivolta alla produzione di bioattivatori. L’intero sito si estende su un’area di circa cinque ettari e ospita anche il centro di Ricerca e Sviluppo del marchio FertiGlobal®.

Il progetto relativo allo ZHS, come sottolineato da Paolo Bonini, Executive Chairman del Larderello Group, nasce da un processo continuo di innovazione volto a rafforzare la competitività e la sostenibilità dell’organizzazione nel lungo periodo. “È un progetto di investimento dove la creazione di valore si concilia a un forte senso di responsabilità sociale e alla conservazione dell’ambiente. Il supporto di UniCredit e SACE garantisce un ulteriore elemento di solidità, rafforzando una collaborazione strategica che valorizza l’impegno condiviso verso innovazione e sostenibilità”, ha dichiarato Bonini.

Andrea Burchi, Regional Manager Centro Nord di UniCredit, ha espresso soddisfazione per il sostegno offerto a SCL, azienda storica con solide radici nell’area pisana, lungo il proprio percorso di sviluppo sostenibile. “Siamo felici di accompagnare SCL Italia, storica azienda chimica italiana che ha il cuore nell’area di Pisa, in un ulteriore passo avanti nel proprio percorso di crescita sostenibile. Abbiamo supportato il progetto di investimento a favore di un impianto 5.0, con l’obiettivo di generare un business di successo, fondato sull’innovazione e sulla creazione di valore. Questa operazione è in linea con la nostra visione: promuovere e facilitare lo sviluppo sostenibile delle nostre imprese e del nostro territorio”.

Anche Antonio Bartolo, Regional Director Centro di SACE, ha evidenziato l’importanza strategica dell’intervento, sottolineando il valore aggiunto del progetto sia in termini di efficienza tecnologica sia sotto il profilo ambientale: “Con Garanzia Growth di SACE e la collaborazione con UniCredit sosteniamo un progetto che unisce innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale, promuovendo la realizzazione di un impianto 5.0 ad alta efficienza. Un investimento strategico che valorizza una realtà come SCL, eccellenza italiana nel settore della chimica specializzata, e contribuisce agli obiettivi di transizione green e digitale del nostro Paese”.

Il finanziamento “Futuro Sostenibile Plus” erogato da UniCredit si configura come un prestito chirografario pensato per le aziende che si impegnano concretamente a migliorare il proprio impatto ambientale, sociale e gestionale, ispirandosi ai principi ESG (Environmental, Social, Governance). La formula prevede condizioni agevolate, con una riduzione dello spread, per le imprese che adottano obiettivi misurabili di sostenibilità. Nel caso di SCL, i due impegni principali assunti riguardano il mantenimento dell’uso esclusivo di energia da fonti rinnovabili per l’intera attività produttiva e l’incremento della rappresentanza femminile in posizioni di vertice, attraverso un bilanciamento della presenza di donne con responsabilità dirigenziali all’interno della struttura organizzativa dell’azienda.